Transiberiana d’Italia, ritorno al passato ‘guidato’ dai binari

28 luglio 2015 | 11:27
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Transiberiana d’Italia, ritorno al passato ‘guidato’ dai binari

«Nonostante le amministrazioni delle regioni Abruzzo e Molise l’abbiano completamente ignorata in occasione delle rispettive settimane dedicate alla promozione turistica all’Expo 2015, a grande richiesta degli appassionati della natura e dell’enogastronomia torna a partire dalla stazione di Isernia il treno storico con carrozze degli anni ’20 e ’30 per valicare il confine abruzzese della ferrovia Sulmona-Carpinone alla scoperta delle bellezze naturalistiche del Parco della Majella». Così l’associazione ‘Le Rotaie’, polemizzando con le istituzioni locali, presenta il nuovo appuntamento con la ‘Transiberiana d’Italia’.

Per domenica 16 agosto è infatti in programma il ‘Treno dei Borghi‘, un viaggio a bordo del convoglio d’epoca della Fondazione Fs Italiane con meta Pescocostanzo (Aquila) e Campo di Giove (Aquila), famose stazioni climatiche nel cuore del Parco della Majella.

I viaggiatori partiranno dal capolinea di Isernia alle 9 e dopo piccole tappe lungo l’itinerario tra i boschi dell’Alto Molise, giungeranno alla stazione di Rivisondoli-Pescocostanzo, che con i suoi 1268 metri sul livello del mare é la più alta della rete ferroviaria italiana dopo il Brennero. Da lì con un bus navetta si potrà visitare il caratteristico centro medievale di Pescocostanzo appartenente ai Borghi Più Belli d’Italia, situato a quota 1395 metri, ricco di edifici storici e botteghe artigiane. Successivamente in treno si raggiungerà la stazione di Palena (Chieti), sull’altopiano della riserva del Quarto di Santa Chiara, dove sarà possibile degustare i piatti tradizionali della cucina povera contadina, la cui organizzazione é curata dall’associazione Pallenium Tourism. Nel pomeriggio il treno storico proseguirà alla volta di Campo di Giove, nel cuore del Parco della Majella, per visitare il borgo in occasione della festa patronale di San Rocco. Il rientro ad Isernia è previsto alle 19.30. Informazioni e prenotazioni sul sito dell’associazione Le Rotaie.