Ricostruzione L’Aquila, Lolli: «Gioco di squadra»

29 luglio 2015 | 18:51
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Ricostruzione L’Aquila, Lolli: «Gioco di squadra»

«Sulle norme per la ricostruzione il ‘gioco di squadra’ si è rivelato di grandissima utilità». È il commento del vicepresidente della Regione con delega alla Ricostruzione Giovanni Lolli in relazione alle risultanze del tavolo di lavoro che si è riunito in diverse occasioni.

«Quel tavolo – ha aggiunto Lolli – è la conferma che il confronto e la condivisione tra tutti i soggetti interessati possono favorire il raggiungimento di risultati preziosi». In questi mesi si sono svolti, infatti, numerosi incontri, riunendo intorno a un tavolo di lavoro i rappresentanti di imprese e sindacati, associazioni di categoria e ordini professionali, sindaci, amministratori locali dell’Aquila e del cratere, titolari e tecnici degli Uffici Speciali per la ricostruzione: insomma tutti i soggetti amministrativi, economici e sociali interessati. L’obiettivo comune era ed è una normativa organica e semplice al tempo stesso per accelerare la ricostruzione, assicurando controlli e legalità nelle procedure.

«L’esperienza e il contributo di ognuno – ha sottolineato il vicepresidente – hanno consentito di elaborare il disegno di legge ‘Pezzopane’ depositato al Senato col numero 1960/15 e di migliorare notevolmente e rapidamente le norme dell’articolo 11 del Decreto Legge sugli Enti Locali dedicato alla ricostruzione del cratere sismico abruzzese. Gli emendamenti proposti dal tavolo di lavoro e presentati dalla senatrice Stefania Pezzopane d’intesa con la sottosegretaria De Micheli in sede di commissione Bilancio al Senato superando alcuni limiti presenti nel testo originario rafforzano la trasparenza sugli appalti, assegnano il 4% delle risorse per la ricostruzione allo sviluppo economico (banda larga, turismo, ricerca e alta formazione), prevedono sanzioni per ritardi e inadempienze, assicurano la ricostruzione di tutte le case dei centri storici di frazioni e paesi».

«Nel quadro di obiettivi strategici indicato dal ddl – ha precisato Lolli – altre misure, come la ricostruzioni di immobili di attività produttive o il prosieguo delle attività e del personale destinato alle pratiche della ricostruzione, potranno e dovranno essere assunte con strumenti normativi utili e tempestivi come le Delibere Cipe, la Legge di Stabilità e così via». In questo senso, «il mio ringraziamento – ha concluso – va a tutti i protagonisti di questo lavoro. E da parte loro grazie alla senatrice Pezzopane e all’onorevole De Micheli».