Cam, Di Pangrazio non incontra i consiglieri

5 agosto 2015 | 17:28
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Cam, Di Pangrazio non incontra i consiglieri

«Il sindaco ha rifiutato di incontrare i consiglieri di Partecipazione Popolare sulla gravissima situazione del Cam». La denuncia arriva dallo stesso gruppo consiliare del Comune di Avezzano.

«Abbiamo denunciato con la forza dei numeri la gravissima situazione economico-finanziaria del Cam (Consorzio Amministrato Male) che risulta essere, a nostro avviso, esplosiva – sottolineano il gruppo ‘Partecipazione popolare’ in una nota – Dopo la “cura” Di Pangrazio, presidente della sorveglianza nonché sindaco di Avezzano, e Ziruolo, presidente del consiglio di gestione, la situazione economico/finanziaria risulta essere ulteriormente peggiorata, così come dimostrato dai primi dati di bilancio del 2014. Ormai i debiti del Cam hanno raggiunto la cifra astronomica di 80mln di euro, oltre quattro volte il fatturato. Nessuna azienda può resistere a lungo in queste condizioni e se il Cam non fallisce è solo grazie allo ‘scudo’ creato dal Tribunale di Avezzano che lo ha dichiarato ‘non fallibile’ (in realtà il CAM pare infallibile solo nel creare debiti)».

«Il gruppo di Partecipazione Popolare – continua la nota – ha chiesto al sindaco Di Pangrazio un incontro per capire quali azioni intende perseguire, in merito allo sfacelo contabile del Cam, proprio in vista dell’assemblea dei soci. Il Sindaco Di Pangrazio, forse troppo impegnato tra movida avezzanese e notti bianche, si rifiuta di incontrare i consiglieri comunali di Partecipazione Popolare, assumendo un comportamento inaccettabile che dimostra ancora una volta la deriva autoritaria assunta dal Sindaco che, ormai, si sente un uomo solo al comando che fa e disfa a seconda delle quotidiane contingenze del momento».

«Il Cam è una ‘bomba ad orologeria’ e i Consiglieri Comunali, eletti dal popolo, nulla sanno – aggiungono i consiglieri di Partecipazione Popolare – A tutti loro vogliamo ricordare che le normative vigenti conferiscono ai consiglieri comunali importantissimi compiti di indirizzo, vigilanza e controllo sulle attività svolte dalla Giunta e in primis dal sindaco che, nel caso specifico, è pure presidente della sorveglianza del Cam, con un cortocircuito di interessi davvero singolare. Prima o poi i cittadini di Avezzano saranno chiamati a pagare, insieme agli altri cittadini della Marsica, gli 80mln di euro di debiti del Cam, una cifra esorbitante che rischia di mandare in dissesto i conti del Comune di Avezzano. Il sindaco Di Pangrazio farebbe bene a spiegare, attraverso una conferenza stampa pubblica, come intende perseguire il risanamento del Cam, visto e considerato che è presidente del Comitato di Sorveglianza dello stesso. Partecipazione Popolare non intende assistere inerte allo sfacelo della nostra città».

«La situazione del Cam è troppo grave e pericolosa per essere messa a tacere – si legge infine nella nota del gruppo consiliare – Pertanto, a fronte della mancanza di trasparenza, da parte del Sindaco Di Pangrazio, sulla reale situazione del Cam nonché l’indisponibilità del sindaco a riferire ai consiglieri comunali, stiamo predisponendo un esposto che invieremo all’attenzione del Prefetto dell’Aquila, e che sarà reso noto alla pubblica opinione nei prossimi giorni».

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