Il flop di Garanzia Giovani. Il progetto non paga i lavoratori

7 agosto 2015 | 16:43
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Il flop di Garanzia Giovani. Il progetto non paga i lavoratori

Esiste un esercito di tirocinanti non pagati che mette in luce l’insuccesso del Programma Garanzia Giovani.

Il progetto, finanziato con 1,5 miliardi di euro di soldi italiani ed europei, si è posto l’ambizioso obiettivo di trovare un’occasione di [i]“lavoro, tirocinio o, in subordine, di formazione”[/i] per i giovani disoccupati iscritti al programma.

Ma le cose non sono andate proprio così.

Manuel, un ragazzo aquilano, iscritto a Garanzia Giovani – dichiara a Il Capoluogo.it– di aver trovato lavoro in una delle imprese che ha aderito al programma, ma sono tre mesi che attende il suo stipendio. «Fino ad oggi non ho visto neanche un euro. Non ci sto all’ennesima beffa, quella di un lavoro non retribuito».

Abbiamo parlato anche con il titolare dell’impresa che ci spiega la sua difficoltà : «Mettono in crisi anche noi imprenditori, perché molti ragazzi stanchi di aspettare si licenziano e noi restiamo con i posti scoperti. Questo è un colpo al sistema occupazionale che vive già un periodo nero».

L’imprenditore, in contatto con Bruxelles, ci assicura che i soldi predisposti per il programma sono arrivati nelle casse regionali, altrimenti il bando non avrebbe modo di esistere.

Le risposte che arrivano dalla Regione sono invece poco chiare, non si può in alcun modo giustificare un tale ritardo nel pagamento stipendi.

La storia di Manuel è quella di tanti altri ragazzi Abruzzesi e non, che dopo quasi quattro mesi senza stipendio gettano la spugna.

Cosa prevede il progetto

Un contratto da tirocinante della durata di sei mesi, prorogabile ai 12 per situazioni particolari, uno stipendio pari a circa 500 € netti mensili svolgendo un minimo di 25 ore settimanali e il 75% delle presenze mensili.

Lo stipendio viene pagato dalla Regione tramite l’Inps.

Il progetto per il rilancio occupazionale è stato presentato con toni trionfali, e già si pensa a quello del prossimo anno. Il ministero del Lavoro aveva assicurato, nei mesi scorsi, che Garanzia Giovani sarà rifinanziato anche nel 2016. (leggi [url”qui”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=118530&typeb=0&lavoro-garanzia-giovani-anche-nel-2016[/url])

Le testimonianze raccolte sono deludenti.

Che interesse avrebbe la regione?

Si tratta di burocrazia lenta oppure esiste un interesse economico che lascia fruttare la somma sul conto corrente della regione Abruzzo?