Il Fuoco del Morrone per la prima volta a Paganica

21 agosto 2015 | 10:08
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Il Fuoco del Morrone per la prima volta a Paganica

di Raffaele Alloggia

Dopo la riproposizione dell’antica scampagnata nel 2009, il convegno su “Celestino V e i Paganichesi” nel 2013 e il coinvolgimento di quest’anno, della scuola Elementare Francesco Rossi di Paganica nella “Perdonanza nella Scuola”, sulla sua storia, domenica 23 agosto alle ore 11 nel piccolo tempio di San Pietro al Morrone, farà tappa per la prima volta nella sua lunga storia, il “Fuoco del Morrone”.

Mi chiedo come sia possibile che una città di cultura come L’Aquila, che fa della “Perdonanza Celestiniana” uno dei principali “cavalli di battaglia” per lo sviluppo turistico e la sua ripresa economica, prossima al suo inserimento nella lista dei “patrimoni orali e immateriali dell’umanità” patrocinata dall’Unesco, possa rischiare di perdere uno dei luoghi che ricordano la canonizzazione dell’Eremita del Morrone.

L’alto rischio di crollo del piccolo tempio, è certificato dall’ultima ispezione dei vigili del fuoco del Comando Provinciale dell’Aquila, in cui vengono segnalate importanti lesioni passanti che sono peggiorate dopo il sisma del 6 aprile, in quanto ad oggi nessun lavoro di messa in sicurezza è stato fatto e i dei teli messi a sua volta a protezione del tetto, non se ne hanno più tracce.

La fiaccola, partita già da giorni dall’Eremo di Sant’Onofrio nei pressi di Sulmona, attraverserà tutta la Valle Subequana toccando i luoghi Celestiniani, per far sosta sabato 22 a Onna. Domenica 23 agosto alle ore 9 ripartirà in direzione Paganica, dove all’incrocio con il bivio del Progetto CASE di Paganica 2, la fiaccola sarà consegnata dai tedofori agli atleti della “Corsa del Cappello”che con i colori delle maglie dei quattro Rioni di Paganica hanno partecipato alla XIV edizione svoltasi pochi giorni fa e che rappresentano l’intera comunità.

Il corteo transiterà nella via centrale del più grande agglomerato di case nel Comune dell’Aquila, costruito dopo il terremoto, dove risiedono ancora dopo sei anni, molti cittadini paganichesi che soffrono ancora dell’”esilio” dal loro centro storico. La fiaccola risalirà poi in Via Casale per procedere in Viale dello Sport, transiteranno davanti al convento delle Suore Clarisse, riprendendo poi la provinciale che porta a Pescomaggiore, lungo la quale è sita la piccola Chiesa (sec. XII).

Al ritorno nel centro abitato di Paganica, la fiaccola transiterà per via Vittorio Emanuele, Corso Duca degli Abruzzi, Piazza Umberto I, Piazza della Concezione con arrivo alle ore 13 circa, alla Villa Comunale dove il corteo del “Fuoco del Morrone”, si congiungerà con coloro che provengono dal “Percorso del Perdono e della Pace”, proveniente da San Pietro della Jenca. Ci sarà un breve saluto da parte del consigliere comunale Alì Salem quale rappresentante del Sindaco dell’Aquila e dopo una riflessione da parte degli organizzatori sul significato della manifestazione, la firma della Pergamena a testimonianza del passaggio del “Fuoco del Morrone” al luogo Celestiniano da parte del parroco Don Dionisio Rodriquez.

Dopo il pranzo offerto come consuetudine dal Paganica Rugby, Sezione Vas Paganica e la Sezione Alpini Mario Rossi di Paganica, i partecipanti al “Percorso del Perdono e della Pace”, ripartiranno dalla Villa Comunale di Paganica per Bazzano lungo le vie campestri salendo poi per l’omonimo monte , Vascapenta , l’Aquila, Basilica di Collemaggio.

Mentre i tedofori ripartiranno sempre dalla Villa alle ore 16,30 per Bazzano lungo la strada provinciale con breve sosta alla Chiesa di Santa Giusta. L’intento di questo collegamento tra Paganica e Bazzano, secondo Florio Panti del Centro Internazionale Studi Celestiniani, è rievocare quell’atto storico di rappacificazione di Papa Celestino. Così scrive Buccio di Ranallo -….. San Petro beneditto in Aquila li remise, et fecero la pace como li commise, Re Carlo ad sua preghiera, la pena li dimise!

Il corteo del “Fuoco del Morrone” poi proseguirà per Monticchio, arriverà all’Aquila alle 20,30 e nel Sagrato della Basilica di San Bernardino ci sarà l’accensione della tripode che darà il via alla 721° Perdonanza Celestiniana.