Quando domani andrò

26 agosto 2015 | 05:45
Share0
Quando domani andrò

di Valter Marcone

– Quando domani andrò – dice il verso

d’una canzone appena udita

alla radio. Quando domani andrò

tra lo spazio di un saluto e quello

più lungo d’un pensiero là dove

dorme il passero e canta la cicala

tra quelle alte mura solitarie

nate da crete dilavate

là dunque mi fermerò.

Là l’idea di vita si screzia

e anche se tra i poggi bruciati

e le sparse rocche ancora

senti voci e vedi ombre

passeggiare al sole, là

dove passarono con tormento

di padre in figlio intere generazioni

là il vento non si dà tempo

e la vita non può andargli dietro.

E’ quella la terra senza risposte

alle domande che improntarono

la nostra pena

la terra affaticata dal mare

dei mutamenti.

[url”LEGGI LA PRESENTAZIONE”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=118234&typeb=0[/url]