Case e Map: un tunnel senza uscita

1 settembre 2015 | 15:08
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Case e Map: un tunnel senza uscita

Cambiano i soggetti ma il disastro nella gestione di C.A.S.E. e MAP continua. Una nota al vetriolo, diffusa da Andreina Pellegrini, per i Domiciliati C.a.s.e., esprime tutto lo sconcerto in merito ad una situazione di disagio che oramai va avanti da anni.

«Per la manutenzione, subentrata la Guerrato alla Manutencoop, gli assegnatari degli alloggi

antisismici non sanno a chi rivolgersi».

«Questa mattina, – dice – interpellati i Vigili Urbani, senza stupore visto l’andazzo, si è appreso che non

avevano nessun numero e riferimento alcuno per contattare la nuova Ditta a cui è stata affidata la

manutenzione di C.A.S.E. e MAP».

«La Dirigente a capo del Servizio Ricostruzione Pubblica, Arch. Enrica De Paulis, non ha fatto

nessuna comunicazione in merito – forse il cittadino Cialente ancora una volta ha sbagliato nella

nomina.

Considerato che la De Paulis non è occupata con studi della portata di Piano o Portoghesi potrebbe

applicarsi un po’ di più nel far funzionare quello che dipende da lei».

«In passato, per altre problematiche, sempre legate a C.A.S.E. e MAP, è stata chiamata sul cellulare

di servizio ma… lei non risponde. Sono raggiungibili il Sindaco ed il Vice Sindaco, lei no.

Alle 13,17, contattato il geom. Carlo Bolino, reperibile e disponibile, è stato possibile avere il

numero da contattare in caso di necessità per la manutenzione – 800362300.

Con il cambio della guardia, visti i trascorsi con Manutencoop, ci si augura che le cose migliorino e

ciò sarà possibile solo se nel Settore Ricostruzione Pubblica verrà istituito un servizio di

reperibilità ormai indispensabile per la gestione e puntuale manutenzione dell’immenso patrimonio

immobiliare di proprietà del Comune», questa la conclusione.