
«Solo quest’anno sono partiti gli appalti per 100 milioni di euro per riparare i depuratori, se c’é qualcuno che deve salire sul banco degli imputati è la giunta Chiodi. Il dovere di monitorare non è stato ottemperato dalla precedente giunta e il dossier lo dimostra».
Così l’assessore regionale all’ambiente, Mario Mazzocca, in commissione di vigilanza nell’ambito della prima delle audizioni per fare chiarezza in merito allo sversamento di 25 mila metri cubi di liquami nel tratto di mare antistante via Balilla a Pescara, dovuto alla rottura di una vecchia condotta fognaria provvisoria, avvenuta il 28 luglio.
La commissione presieduta da Mauro Febbo di Forza Italia vuole sapere, in particolare, se esistono eventuali omissioni e responsabilità della Regione e dell’Arta, l’Agenzia di tutela dell’Ambiente, nel suo compito di monitorare la qualità e sicurezza delle acque. Febbo ha annunciato a fine seduta che sarà convocata una seconda audizione. Giovanni Damiani, direttore tecnico Arta, ha difeso la scelta dell’uso dell’oxystrong, acido peracetico per abbattere la carica batterica dello sversamento che l’Agenzia ha autorizzato all’azienda consortile acquedottistica (Aca).
«È una sostanza – ha spiegato – che non provoca danni alla salute nelle dosi minime utilizzate, a differenza del cloro, siamo fuori dalla grazia di Dio se si dice che i bagnanti hanno subito danni dall’oxystrong, per decenni si è usato il cloro e non ho mai letto un articolo o dichiarazione di allarme in merito. L’acido peracetico o oxystrong è imposto dalla legge, anche quella regionale, nelle giuste dosi è biodegradabile. Abbiamo prescritto ad Aca di inserirlo a monte nella tubatura, per farlo agire meglio, a mare non è arrivato, ha agito prima».
Assente, seppur convocato, il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, sotto accusa per l’ordinanza di divieto di balneazione emessa ma non resa pubblica. «Alessandrini – ha spiegato Febbo – si è giustificato inviando una lettera in cui spiega che doveva prepararsi ad affrontare il Consiglio comunale straordinario a Pescara proprio sullo stesso tema oggi pomeriggio. Sarà audito in occasione della prossima commissione».