
«Ho deciso io stesso di aprire le porte dell’episcopio per ospitare una famiglia di profughi». Ad annunciarlo è il vescovo di Avezzano, monsignor Pietro Santoro, che ribadisce come nella sua diocesi già da tempo alcune comunità marsicane hanno iniziato ad accogliere quanti stanno fuggendo dalle loro terre.
«Nella mia diocesi già esiste una realtà di accoglienza nelle parrocchie e rilancerò, per far comprendere anche la profondità di questo impegno comune, le parole del Sommo Pontefice con una lettera pastorale che invierò in queste ore a tutta la diocesi».
Attualmente la chiesa marsicana ospita nelle varie realtà 34 profughi.
«Mi metterò in contatto, per perfezionare la mia intenzione di ospitare una famiglia di profughi, con gli enti governativi preposti. Ma voglio ribadire – aggiunge ancora monsignor Santoro – che già da tempo la chiesa accoglie, sin dalla prima emergenza, ma le parole di papa Francesco sono un’ulteriore spinta per ogni cristiano».
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