
Una scossa di terremoto ha svegliato, alle 3.04 di questa notte, numerosi abitanti della Toscana, soprattutto a Firenze e nella zona del Chianti. Molta paura ma, allo stato, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o cose.
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EPICENTRO E MAGNITUDO – L’Ingv ha individuato l’epicentro del sisma, di magnitudo locale 3.7, 18 chilometri a sud di Firenze, ad una profondità di 9 chilometri. L’epicentro del terremoto, in particolare, come precisa la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, è stato individuato tra San Casciano e Greve in Chianti.
«SCOSSA AVVERTITA IN GRAN PARTE DELLA TOSCANA» – {{*ExtraImg_253764_ArtImgRight_300x337_}}La scossa è stata percepita «in molti comuni della provincia di Firenze, Prato, Pistoia e Siena», sottolinea, attraverso un post sul [i]social network[/i] Facebook, la Protezione civile di Firenze. «Prosegue – si legge ancora nel post – l’attività di verifica in raccordo con i comuni interessati dal sisma di stanotte con epicentro nel Chianti. Al momento non si registrano segnalazioni di danni a persone e a cose».
Sempre su Fb la Protezione civile ricorda che «nel distretto sismico del Chianti si sono già registrati eventi simili nel dicembre 2014, (16 scosse di M>3 di cui una di M4.1) ed a marzo 2015 (2 scosse di M>3 di cui una di M3.7)».
NESSUN DANNO – Al di là dello spavento, fortunatamente non si registrano danni.
«Ad eccezione di qualche sporadico caso che, a causa della paura, ha visto alcune famiglie abbandonare le proprie abitazioni e riversarsi per strada, non si sono verificate situazioni critiche», si legge in una nota dei Comuni di San Casciano, Greve, Barberino e Tavarnelle, area del Chianti dove in un anno, specifica la Protezione civile della Città metropolitana di Firenze, «si sono registrate 19 scosse».
«I primi riscontri effettuati questa mattina dai tecnici comunali e dai volontari della Protezione civile – si aggiunge nella nota dei Comuni – non hanno fatto emergere alcun problema agli edifici. La scossa è stata avvertita nettamente da tutta la popolazione chiantigiana».
«Continueremo a monitorare la situazione – commentano i sindaci Massimiliano Pescini, Paolo Sottani, David Baroncelli e Giacomo Trentanovi – in modo da essere aggiornati continuamente sull’evoluzione del sisma che questa notte si è verificato con un singolo episodio». Qualche ora fa, si spiega infine, il sindaco di San Casciano Pescini è stato anche raggiunto al telefono dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che «si è attivato per comprendere quale fosse lo stato attuale della situazione nei territori chiantigiani colpiti dal sisma».
MAPPA SISMICITA’ STORICA
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MAPPA PERICOLOSITA’ SISMICA
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