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Il vasto incendio originatosi all’1.30 di questa notte nel comune di Liscia (Chieti) sta tenendo impegnati oltre 60 uomini, tra forestali, vigili del fuoco e protezione civile, nelle operazioni di spegnimento.
{{*ExtraImg_254161_ArtImgRight_300x500_}}Per quasi tutta la giornata il Direttore delle operazioni di spegnimento (Dos) del Corpo forestale dello Stato ha coordinato 4 canadear e un elicottero dei Vigili del fuoco, oltre al personale a terra, per contenere le violente fiamme alimentate dal forte vento di scirocco.
Le fiamme, probabilmente di origine dolosa, hanno divorato oltre 120 Ha tra macchia mediterranea, pineta e terreni incolti.
È massimo lo sforzo degli uomini del Cfs per contenere i danni al patrimonio boschivo, alle infrastrutture presenti nel comune di Liscia e alla circolazione della cittadinanza, tant’è che sono stati serrati e continui i contatti con le altre forze in campo e con le varie autorità di Pubblica Sicurezza.
Alle ore 18 un elemento del Cfs risulta essere intossicato da fumo, ma in generale non destano preoccupazioni le sue condizioni di salute, mentre sono state attraversate dalle fiamme un rimessa e una piccola struttura ad uso commerciale presente all’interno di una pineta.
{{*ExtraImg_254162_ArtImgRight_300x261_}}Il Comando regionale del Cfs, che sta seguendo attentamente lo sviluppo dell’incendio, ha disposto l’invio, già da questa sera, di due squadra altamente specializzate nello spegnimento degli incendi e relativi mezzi, per supportare i forestali operanti sull’incendio.