Cannabis in riva al fiume, denunce nell’Aquilano

Nell’ambito di servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale della forestale dell’Aquila, mirati alla prevenzione dei reati in danno dell’ambiente e al contrasto del fenomeno del bracconaggio, il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale, supportato dalle Stazioni Forestale di Barisciano e Fontecchio, ha sorpreso e denunciato quattro persone nei pressi del fiume Aterno, nel comune di Villa Sant’Angelo, percoltivazione di Cannabis indica.
Tre giovani trentenni italiani originari di Roma e una donna cinquantenne madre di uno dei giovani, domiciliata nell’Aquilano, sono stati identificati e deferiti all’autorità giudiziaria per violazione alla normativa sugli stupefacenti. Alcuni dei denunciati risultano avere una lunga serie di precedenti penali, anche in materia di stupefacenti. Disposta la foto segnalazione di due indiziati perchè privi di documenti.
Le piante, come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila Simonetta Ciccarelli, sono state sequestrate e saranno messe a disposizione dell’Arta Abruzzo per le analisi dirette alla quantificazione del principio attivo.