Tiro a segno, nuovo impianto a L’Aquila

«Un vero e proprio ‘gioiellino’ per la città dell’Aquila». Il presidente della sezione aquilana Tsn (Tiro a segno nazionale) Andrea Scordella descrive così il nuovo impianto per discipline di pistola e carabina ad aria compressa inaugurato ieri a L’Aquila.
La struttura – una palestra di tiro da 10 metri – è stata ricavata all’interno del Centro Universitario Sportivoin località Centi Colella. «Si tratta, a livello nazionale, del primo impianto ufficiale del settore realizzato all’interno di una struttura universitaria», precisa Scordella che ieri, in occasione del taglio del nastro, è stato affiancato dal presidente del Cus L’Aquila Francesco Bizzarri.
Alla cerimonia di inaugurazione – organizzata nell’ambito della XVIII edizione del ‘Trofeo città dell’Aquila e Memorial Dante Vecchioni’ – hanno partecipato rappresentanti della polizia municipale, dei carabinieri, della forestale e dell’esercito. «Una bellissima affluenza di pubblico – sottolinea Scordella – con la presenza di appassionati arrivati anche da altre regioni di Italia. Unica pecca l’assenza di rappresentanti del Comune dell’Aquila, nonostante il nostro invito rivolto all’istituzione».
ll’iniziativa hanno partecipato anche il segretario generale dell’Unione italiana tiro a segno (Uits) Walter De Giusti e la responsabile del settore amministrativo Laura Forti, oltre ad alcuni consiglieri nazionali. Presente anche il presidente nel Panathlon Club L’Aquila Fulgo Graziosi.
Il nuovo impianto entrerà ufficialmente in funzione il prossimo 4 ottobre, in occasione della giornata nazionale ‘Porte Aperte’. In questa data sarà possibile cimentarsi in questo sport con prove gratuite dalle 9 alle 20. L’iniziativa è aperta a tutti, compresi i bambini dai 10 anni in su. «Questo è l’unico sport – conclude Scordella – nel quale su una stessa linea di tiro è possibile trovare papà, nonno e nipotino». (Red)
I RISULTATI DEL TORNEO
Molti sono stati gli atleti che hanno gareggiato, in occasione del diciottesimo trofeo cittadino – intitolato, per il quinto anno, al ‘socio e amico’ Dante Vecchioni, prematuramente scomparso nel sisma del 2009 – nell’impianto di Centi Colella, in rappresentanza delle rispettive sezioni.
Oltre a L’Aquila e le sezioni abruzzesi di Chieti, Lanciano, Pescara, Teramo e Sulmona c’è stata la partecipazione di Benevento, Carosino (TA), Caserta, Catanzaro, Leonessa (RI), Macerata, Pesaro, Roma e Siena.
Quasi cento contendenti per l’ambito trofeo si sono misurati in questa disciplina sportiva. Fra questi, della compagine aquilana, hanno ottenuto sui 40 e 20 colpi un piazzamento degno di nota i tiratori Zampini Giuseppe (3° posto P10, punti 373), Totani Maria(4° posto P10 Donne, punti 349), Colantoni Sara (2° posto P10 Ragazzi, punti 350), Sabatini Paolo (1° posto P10 Giovanissimi, punti 137) e Tomei Pia (2° posto P10 Master Donne, punti 320).
Spiccano, per di più, gli ottimi risultati dei primi classificati: Palladino Franco (P10 Uomini, punti 383), Tieri Luca (C10 Uomini, punti 377), Delli Paolo Katia (C10 Donne, punti 385), Angelini Lavinia (P10 Donne, punti 378) Novi Matteo (C10 Juniores, punti 382) Zollo Alberto (P10 Juniores Uomini, punti 369) De Paolis Martina (C10 Juniores Donne, punti 389) Mennucci Francesca (P10 JD, punti, 369) Alesse Andrea (C10 Ragazzi, punti 356) Di Davide Francesco (P10 R, punti 360) D’Ortona Francesco (P10 Allievi, 165) Ghini Marco (C10 Master Uomini, punti 389) Di Luca Carmine (P10 MU, punti 371) e Tana Antonietta (P10 Master Donne, punti 365).
Il premio “Dante Vecchioni” invece, assegnato al socio aquilano che si è maggiormente distinto nell’attività sezionale dell’anno, è stato consegnato all’atleta Mario Colantoni.