Basilica di Collemaggio, scelta la ditta per i lavori



L’Eni, la società che ha finanziato il restauro della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, ha scelto dopo una lunga selezione, l’azienda che eseguirà i lavori. Si tratta dell’Arcas Spa di Torino. L’azienda, tra le grandi opere di intervento, vanta la ristrutturazione e il restauro dell’Ambasciata d’Italia a Berlino e il restauro delle Residenze Reali della Reggia di Venaria a Torino.
I lavori dovrebbero partire tra un mese. Lo annuncia l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano: «Per telefono, mi è stata comunicata una bella notizia (e prima di me, comunicata al sindaco Massimo Cialente) ovvero che l’Eni ha completato la procedura di scelta della ditta a cui affidare i lavori di ricostruzione della Basilica di Collemaggio. Ora, come per legge, hanno fatto partire le procedure previste dal codice, in materia di antimafia ed entro 30 giorni, termine di legge, completeranno l’aggiudicazione e renderanno pubblico il nome dell’impresa. Ottimo, presto vedremo partire i lavori. Ringrazio i vertici dell’Eni ed i loro tecnici».
Il progetto costato all’Eni circa 14 milioni di euro sta per partire, dopo i ritardi accumulati a causa della selezione dell’impresa vincitrice dell’appalto. Sono passati più di due anni dal 29 agosto 2013 quando veniva siglato l’accordo tra Eni e l’Amministrazione comunale per dare il via alla ristrutturazione della Basilica e alla riqualificazione ambientale del Parco del Sole. I lavori procederanno di pari passo.
Sarà impensabile utilizzare la Basilica in vista del Giubileo straordinario come sperato da molte associazioni aquilane. Si incrociano le dita invece per vedere almeno in parte restaurata la Basilica per la prossima Perdonanza Celestiniana.
La Redazione
Fotografie di Marcello Spimpolo