L’Aquila: «Anziani nel mirino di finti sindacalisti»

«Attenzione a truffe e furti». A lanciare l’allarme è Cgil L’Aquila, riferendo «alcuni episodi che, nei giorni scorsi, sono accaduti nell’hinterland del capoluogo e, più volte, a Lucoli».
«Alcune anziane del paese – spiegano i portavoce di Cgil L’Aquila – hanno risposto alla richiesta di aprire la porta da parte di alcune persone che, spacciandosi per sindacalisti o rappresentanti della Cgil, hanno palesemente tentato di ingannare queste pensionate, provando ad entrare nelle abitazioni con la scusa di compiere fantomatiche consulenze che il sindacato avrebbe fatto a favore degli anziani».
«Da parte nostra – argomenta il sindacato – abbiamo più volte assistito a vari tentativi di furti e truffe, di solito compiuti da delinquenti senza scrupoli che si presentano nelle abitazioni, soprattutto degli anziani, fingendo di lavorare per qualche azienda o di essere lì in una veste istituzionale. Mai però ci era capitato che qualche delinquente si fingesse un sindacalista o rappresentante della Cgil, che, ricordiamo, non eroga i propri servizi e le proprie consulenze con personale che si presenta nelle case dei nostri assistiti, ma risponde alle esigenze dei cittadini soltanto nei propri uffici e nelle proprie sedi sul territorio, aperti a chiunque ha bisogno di un servizio o di un consiglio».
«Per quanto ci riguarda – conclude la Cgil – abbiamo già allertato le forze dell’ordine, alle quali suggeriamo di rivolgersi anche a coloro che dovessero avere a che fare con chiunque, spacciandosi per rappresentante del sindacato, si presenta in casa per fornire qualche prestazione o servizio».