
«La Ugl Sanità e la Uil Flp hanno indetto 48 ore di sciopero per le giornate del 3 e 4 novembre». L’annuncio arriva, attraverso una nota, dal segretario provinciale Ugl L’Aquila Giuliana Vespa. «Dopo lo sciopero all’unanimità del 12 ottobre scorso, la Gpi Spa, che gestisce il servizio Cup della Asl dell’Aquila – sottolinea Giuliana Vespa nella nota – continua nella scellerata gestione dei lavoratori aquilani, mostrando nei loro confronti il più totale “disprezzo” lavorativo e umano. Il giorno dello sciopero del 12 ottobre, in totale spregio dei lavoratori che avevano aderito al 100%, ha ordinato un’apertura straordinaria di uno sportello fuori orario, ossia dalle 19 alle 21, abbiamo chiesto alla Asl se tale prestazione straordinaria sia stata disposta e/o autorizzata dalla Asl stessa».
«L’8 ottobre scorso, ossia quattro giorni prima dello sciopero – si legge ancora nella nota – la Gpi ha inviato ai lavoratori una mail in cui ha chiesto a chi volesse ridursi le ore in base volontaria di comunicarlo all’azienda, loro avrebbero comunque proceduto di ufficio. Continuano a mandare a proprie spese i lavoratori aquilani fuori sede e con assoluta arroganza fanno venire dei lavoratori “a chiamata” a lavorare su L’Aquila. Perché i lavoratori aquilani devono ridursi le ore se le condizioni di appalto sono le stesse? Perché continuano a far lavorare su L’Aquila altre persone non aquilane? Ci sono favori da fare a spese dei lavoratori aquilani? Chiediamo con forza che il manager Silveri sani immediatamente questa vergognosa situazione visto che per la responsabilità solidale la Asl ne risponde in prima persona, sia per i disservizi all’utenza, sia per i comportamenti a dir poco imbarazzanti che la ditta Gpi sta ormai perpetuando da giugno».