Rugby Eccellenza: terza sconfitta per L’Aquila Rugby

di Marcello Spimpolo
Neanche la terza partita del campionato porta punti per L’Aquila Rugby Club, ma stavolta, per dirla con le parole di coach Mercier, ” si esce dal campo a testa alta”.
” Non posso essere soddisfatto del risultato – continua il francese – ma ho fatto i miei complimenti ai ragazzi a fine partita per l’attitudine con la quale sono entrati in campo. Abbiamo alzato l’asticella del nostro gioco ed adesso non dobbiamo tornare indietro, il nostro campionato è iniziato oggi,è questo l’atteggiamento giusto e l’abbiamo avuto contro una squadra forte,che farà sicuramente i play off”.
Effettivamente sono diverse le cose positive viste oggi al Fattori da parte neroverde, ad iniziare dal fatto di aver messo a segno tre mete, sfiorando così il punto di bonus d’attacco, così come, allo scadere, solo un calcio di Barraud nega all’Aquila il meritato bonus difensivo.
I neroverdi hanno coperto meglio il campo in fase difensiva ed hanno ripetuto con gli avanti la buona prova mostrata contro il Petrarca, ma contro una mischia, quella del Mogliano, che è sembrata più compatta.
Parlando dei singoli, ottima la partita di Faasen ( al di là delle due mete personali) e meritato Man of the Match, e del centro aquilano doc Angelini.
Le note dolenti rimangono le mete prese in prima fase, tipo quella di Semenzato che stoppa la rimonta del’Aquila che in quel momento si era portata dal 14-26 al 21-26, i troppi placcaggi mancati e, ancora una volta, una gestione non ottimale del gioco da parte di Matzeu che migliora la prestazione rispetto alla partita contro il Petrarca ma alterna momenti di classe ( come il drop da quasi centrocampo) a sconcertanti errori sui calci in touche.
Altra nota dolente il serio infortunio occorso al 35′ del primo tempo ad Alessio Mattoccia che si teme lo terrà lontano dal campo per un bel pezzo. Al centro laziale i nostri auguri di completa guarigione.
——– La cronaca ——
In avvio una punizione fallita per parte (Faasen e Odiete), poi partita che resta sullo 0 a 0 fino al 25′ quando i veneti si portano in vantaggio sfruttando una touche nella ventidue neroverde: è Matteo Corazzi a schiacciare in meta. Quattro minuti più tardi il Mogliano fa il bis con Odiete, e subito dopo l’infortunio ad Alessio Mattoccia che esce in barella. L’Aquila cresce con il passare dei minuti e la pressione porta alla punizione di Daniel Faasen, per i primi tre punti. Subito dopo però è Zanon a segnare la terza meta del Mogliano, in superiorità numerica per il giallo all’esordiente Luciano Montivero. Si va così negli spogliatoi sul 3-19 per gli uomini di Galon.
Nella ripresa il Mogliano spinge sull’acceleratore, approfittando della superiorità numerica in mischia e dopo sei minuti altro infortunio per i neroverdi, con il pilone Petru Tamba che esce in barella a causa di una colpo allo sterno. Passa qualche secondo e Zanon segna anche la quarta meta del Mogliano: 3-26. Approfittando del rientro di Montivero e del giallo al pilone avversario Taniela Koroi, L’Aquila inizia la rimonta: prima un piazzato di Faasen, poi una meta dello stesso mediano sudafricano (dopo un bel calcio a seguire di Giorgio Erbolini) e infine un drop di Matzeu portano i neroverdi sul 14-26. Al 64′ Faasen intercetta il pallone in difesa e si invola da solo sotto i pali. E’ il momento migliore per L’Aquila che si porta sotto al break (21-26). Ma dopo tre minuti è Semenzato a ristabilire gli equilibri per la quinta meta del Mogliano. I neroverdi segnano ancora nel finale con Nicolò Speranza, schierato a centro da Mercier, Faasen non trasforma ma L’Aquila è nuovamente sotto break. Ad un minuto dallo scadere, c’è una punizione all’altezza dei ventidue aquilani per il Mogliano, Barraud centra un piazzato che priva L’Aquila del bonus difensivo. Da segnalare, nelle file degli abruzzesi, l’esordio del pilone Francesco Rossi, classe 1997, proveniente dall’Accademia di Benevento ed entrato nel finale in sostituzione di Montivero.
A fine partita, parlando del ricorso fatto in FIR avverso alla penalità di 4 punti inflitti all’Aquila Rugby Club , il Presidente Mauro Zaffiri si è detto “fiducioso” nell’accoglimento dello stesso in quanto la Società ha avuto “un comportamento in assoluta buona fede” nell’interpretazione di una norma scritta oggettivamente in maniera poco chiara.
L’Aquila, stadio “Tommaso Fattori” – Sabato 24 ottobre 2015
Eccellenza, II giornata
L’AQUILA RUGBY CLUB – MARCHIOL MOGLIANO R. 26-36 (3-19)
Marcatori: p.t. 24′ m Corazzi tr Odiete (0-7); 28′ m Odiete (0-12); 39′ cp Faasen (3-12); 40′ m Zanon tr Odiete (3-19); s.t. 47′ m Zanon tr Odiete (3-26); 52′ cp Faasen (6-26); 57′ m Faasen (11-26); 60′ drop Matzeu (14-26); 64′ m Faasen tr Faasen (21-26); 67′ m Semenzato tr Barraud (21-33); 76′ m Speranza (26-33); 79′ cp Barraud (26-36).
L’AQUILA RUGBY CLUB: Biffi, Erbolini, Angelini, Mattoccia (34′ Panetti), Perju (67′ Speranza), Matzeu, Faasen, Ceccarelli, Gentile, Cecchetti (41′ Di Valentino, 49′ Boccardo), Sirbe, Cialone (49′ D’Onofrio), Montivero (72′ Rossi), Marchetto, Tamba (46′ Breglia).
A disposizione: Carnicelli.
All.: Mercier.
MARCHIOL MOGLIANO R.: Odiete, Guarducci (50′ Sperandio, 51′ temp. Ceccato N.), Ceccato E. (64′ Pavan), Zanon, Onori, Endrizzi (64′ Barraud), Semenzato, Halvorsen, Corazzi, Riccioli (50′ Filippucci), Van Vuren (52′ Maso), Bocchi, Koroi (61′ Sperandio), Ferraro (58′ Buonfiglio), Ceccato A. (58′ Zani).
All.: Galon.
Arbitro: Schipani
Cartellini: 39′ giallo Montivero (L’Aquila); 50′ giallo Koroi (Mogliano)
Man of the match: Daniel Faasen (L’Aquila)
Calciatori: Faasen (L’Aquila) 3/6; Odiete (Mogliano) 3/4; Matzeu (L’Aquila) 1/1; Barraud (Mogliano) 2/2.
Note: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori 500 (quota abbonati 300)
Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby Club 0; Marchiol Mogliano R. 5.