L’Aquila Calcio-Carrarese: una vittoria per risollevare il morale

di Claudia Giannone
Nel momento più difficile per L’Aquila, i rossoblù tornano a conquistare tre punti: un rinato Triarico porta in vantaggio, l’ex Infantino pareggia, ma Sandomenico affonda la Carrarese.
Come un faro nella notte, come una luce in fondo al tunnel, giunge una nuova vittoria per L’Aquila Calcio: in un momento decisamente nero per la compagine aquilana, caratterizzato da una situazione di magra dal punto di vista dei risultati e da un botta e risposta tra tifosi e società, i rossoblù tornano a festeggiare tra le mura amiche, contro una Carrarese difficile da affrontare e in particolar modo da battere.
Totalmente ritrovato Vittorio Triarico: senza dubbio una delle migliori prestazioni in maglia aquilana per lui. Panchina per Anderson, Sanni in campo dal primo minuto e ancora maglia da titolare per Cosentini: alcune novità che di certo giovano alla squadra. Novità in ambito tattico: con Triarico in avanti, Sandomenico indietreggia a centrocampo. Novità annunciate dal tecnico alla vigilia dell’incontro.
Neanche un intero giro di lancette e L’Aquila si fa avanti: grande conclusione di Sandomenico che stupisce gli avversari, Nocchi smanaccia per sventare il pericolo. Il clima del match, però, è già molto caldo.
È al 10′ che il risultato si smuove, a favore dei padroni di casa: punizione di Mancini che cerca Sandomenico, l’attaccante aquilano serve al centro Triarico che davanti alla porta non può sbagliare e trova il suo primo goal stagionale. Il pubblico aquilano, composto da sole 652 persone, può festeggiare, dinanzi ad una partita molto attiva che i rossoblù sembrano riuscire a dominare.
Al 18′, giunge la risposta da parte degli ospiti del “Fattori”: Dettori dalla distanza ci prova con un tiro molto potente, ma centrale, che Zandrini blocca in due tempi. È lo stesso Zandrini, però, a non riuscire a far nulla di positivo al 30′: un’incomprensione con Maccarrone concede uno spazio libero ad Infantino, che partito da centrocampo e avanzato fino alla porta condanna la squadra al pari. E il goal dell’ex colpisce ancora.
La ripresa torna a cambiare il punteggio: dopo dieci minuti di dominio da parte della Carrarese, con un palo colpito da Gyasi a porta vuota in seguito ad un taglio perfetto di Infantino, è ancora L’Aquila ad approfittare di una possibilità per tornare in vantaggio. Proprio al 10′ minuto, come nella prima frazione di gioco, un ottimo servizio di De Sousa trova lo spunto di Sandomenico, che forse aiutato da una deviazione da parte di un uomo in maglia gialla, imbuca in porta e festeggia il goal ritrovato.
Ancora una grande risposta da parte della Carrarese: punizione al 34′, colpo di testa di Cais che punta la porta e miracolo di Zandrini che si invola e sposta la palla con la mano, deviando in angolo e facendosi perdonare per il grave errore sulla rete di Infantino.
Proteste sul finale per un presunto fallo in area ai danni di Infantino, ma l’arbitro non vuole saperne: il triplice fischio mette fine ad un match caldissimo che risolleva il morale della piazza, in attesa del prossimo incontro casalingo contro il Santarcangelo.
L’AQUILA CALCIO: Zandrini, Sanni, Di Mercurio, Maccarrone, Cosentini, Triarico (41′ st Milicevic), Ceccarelli (12′ st Bigoni), De Francesco, De Sousa (28′ st Perna), Mancini, Sandomenico. A disp.: Savelloni, Anderson, Bensaja, Stivaletta, Iannascoli, Mancini A., Palestini. All. Carlo Perrone.
CARRARESE: Nocchi, Tavanti, Barlocco, Berardococco (18′ st Cavion), Sbraga, Massoni, Erpen (27′ st Gherardi), Gnahoré, Infantino, Dettori, Gyasi (18′ st Cais). A disp.: Muratori, Pedone, Sales, Bagni, Alhassan, Gerbaudo, Vitiello. All. Gianmarco Remondina.
ARBITRO: Andrea Morreale (Roma 1).
ASSISTENTI: Daniele Colizi (Albano Laziale), Pietro Guglielmi (Albano Laziale).
MARCATORI: 10′ pt Triarico, 30′ pt Infantino, 10′ st Sandomenico.
AMMONITI: Erpen, Tavanti, Mancini.
RECUPERO: 3′ pt, 3′ st.