Concerto di Halloween all’Auditorium del Parco

28 ottobre 2015 | 13:50
Share0
Concerto di Halloween all’Auditorium del Parco

Per la Società dei Concerti “Barattelli”, Halloween arriva prima: infatti giovedì 29 ottobre, nel cartellone del Circolo Giovani Amici della Musica, all’Auditorium del Parco andrà in scena lo spettacolo “Gothic Organ”, ispirato alle atmosfere tenebrose della festività anglosassone. Protagonista è lo strumento che più di tutti suggerisce immagini legate alla narrativa dell’orrore: l’organo.

Allo strumento ci sarà Carlo-Ferdinando de Nardis, all’elettronica Flavia Massimo, mentre al banco di regia del suono ci sarà Cristian Paolucci. Tre musicisti aquilani per un progetto del tutto innovativo: il suono dell’organo elettronico sarà elaborato e distorto da computer, in una interazione tra esecuzione strumentale ed elettronica dal vivo, dando indipendenza e “nobiltà” all’organo elettronico, troppo spesso misero surrogato degli organi meccanici.

Il programma è stato scelto per prestarsi alle volute suggestioni: l’apertura è affidata alla celeberrima Toccata e fuga in re minore di Bach, probabilmente il pezzo più celebre per organo e quello che più di tutti viene associato con atmosfere gotiche. Seguono altri pezzi dall’ottocento a oggi che partecipano di tale carattere. In particolare, durante il concerto sarà eseguito in prima assoluta il Preludio Eroico del compositore e organista aquilano Riccardo La Chioma.

Il Circolo Giovani Amici della Musica, che organizza lo spettacolo, è la componente giovanile della Società Aquilana dei Concerti. Nato nel 1953 per iniziativa di Nino Carloni per portare la musica ai giovani e i giovani alla musica, continua oggi a perseguire tale intento: organizza attività musicali con scuole e università, collabora con varie associazioni per portare la musica sul territorio e ha una sua attività concertistica all’Auditorium del Parco, di taglio più giovanile della società madre. Ne fanno parte giovani aquilani, non solo musicisti, che vogliono darsi da fare e partecipare alla vita culturale del Capoluogo.