‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani

31 ottobre 2015 | 20:57
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‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani
‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani
‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani
‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani
‘Libriamoci’ emoziona gli studenti aquilani

Si è conclusa venerdì 30 ottobre la settimana di lettura ad alta voce all’Istituto Amedeo d’Aosta dell’Aquila.

Nell’ambito della seconda edizione del progetto nazionale Libriamoci, promosso dal Centro per il libro e la Lettura e dalla Direzione generale per lo studente, l’istituto ha organizzato una serie di percorsi di lettura, che hanno coinvolto molti alunni delle classi terze e quarte. Una settimana in cui i ragazzi hanno potuto ascoltare una gradevole varietà di storie e di lettori d’eccezione: poeti, scrittori, professori, attori e lettori appassionati che hanno prestato voce, gestualità e dedizione a un uditorio interessato e partecipe.

Tra le pagine che hanno catturato l’attenzione degli studenti le poesie della professoressa Bice Sabatini, la lettera a Lucilio sulla Felicità interpretata scenicamente dall’attrice Claudia Muzi, 1984 di Orwell letto e commentato dal professor Fabio Pelini, un brano tratto da Se questo è un uomo di Primo Levi, magistralmente proposto dal professor Alessandro Vaccarelli dell’Università degli Studi dell’Aquila, un brano dal signor Malaussene recitato dall’attrice Paola Tibaldo, la esilarante Riparazione del nonno di Stefano Benni, letto e interpretato da Mario Villani, brani di Steven King letti dallo scrittore Enrico Macioci e passi di Erri De Luca da Il contrario di uno, proposti dalla lettrice Teresa Scimia. Tra gli altri narratori il professore Sergio Marziani, la professoressa Anna Brandani, il sindaco di Calascio Antonio Matarelli, Benedetta Telluto e lo scrittore Roberto Capezzali.

Una coralità di figure che hanno dedicato tempo e passione alla lettura ad alta voce, una partecipazione senza steccati che ha coinvolto con entusiasmo figure professionali dell’istituto e figure esterne di spicco. Una settimana in cui a Librarsi non sono stati soltanto i protagonisti delle letture e gli alunni coinvolti, ma anche le numerose professionalità dell’istituto che hanno collaborato, in un laborioso lavoro dietro le quinte, a contattare scrittori e attori, ad organizzare i turni di lettura e a creare occasioni concrete di scambio e di interazione tra studenti e adulti.

Giovedì 29 ottobre, nell’ambito di Libriamoci, l’istituto ha aderito all’iniziativa “Dante a Mezzogiorno“, in occasione del 750esimo anniversario dalla nascita di Dante Alighieri. In particolare, gli studenti del corso “liceo scienze applicate” in questa circostanza hanno letto passi della Divina Commedia ad alta voce, interpretandoli scenicamente. Un’esperienza in cui il lettore stesso si libera oltre il tracciato della lettura tradizionale ed esprimendosi anche attraverso il corpo e l’intonazione della voce coglie il senso più profondo del personaggio o del passaggio descritto dall’autore.

La varietà dei lettori, di formazione ed estrazione culturale diversa, dal mondo teatrale e letterario a quello politico, giuridico e matematico, ha aiutato i ragazzi a riflettere sulla complessità degli interessi culturali, non sempre circoscritti in un unico ambito e al piacere di completare il proprio percorso tecnico-scientifico con il piacere della narrazione e della letteratura di ogni genere.