Perdonanza: patrimonio immateriale dell’Unesco. Moroni: ‘Subito a lavoro’






L’Aquila e la sua Perdonanza sul sito internet dell’Unesco.
Il Giubileo aquilano compare nella lista ufficiale dei candidati al riconoscimento del Patrimonio Orale e Immateriale .
Da tempo si parla della candidatura dell’evento aquilano, ma vedere L’Aquila affiancata a grandi eccellenze della cultura mondiale desta una grande emozione.
Alfredo Moroni del Comitato Organizzatore Perdonanza Celestiniana, intervistato da IlCapoluogo.it afferma: «Si è realizzata un’ aspettativa in cui abbiamo puntato molto in questi anni. Dobbiamo metterci al lavoro subito per valorizzazione la manifestazione. Abbiamo una grandissima responsabilità, la città e la nostra identità saranno poste all’attenzione internazionale».
Già a lavoro quindi per la Perdonanza 2016, che sancirà «l’ingresso in un contesto diverso – continua Moroni. Si lavora anche sulla scia del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco. Lanceremo un tema importante con la prossima Perdonanza : l’uomo che chiede perdono all’ambiente, come recita l’enciclica del Papa».
«Sono stato a Matera in questi giorni, candidata a capitale della cultura nel 2019. La città ha già ricevuto un riconoscimento dall’Unesco e ho potuto vedere con i miei occhi i risvolti positivi. Lo stesso sarà per L’Aquila».
La scheda aquilana sul sito dell’Unesco (sito unesco – 10b19) comprende, oltre alla scheda di candidatura con una descrizione della manifestazione, dieci fotografie e un video. Materiale tradotto in varie lingue che, al di là del giudizio finale, già da ora accende i riflettori internazionali sulla città.
Per l’Italia quest’anno «compare una sola candidatura: la nostra Perdonanza»- scrive il sindaco Massimo Cialente sulla sua pagina Facebook.
Non è possibile infatti presentare più di una candidatura a paese. Quello dell’Aquila è stato un percorso lungo iniziato nel 2010 su impulso della Deputazione di Storia Patria d’Abruzzo e di un gruppo di intellettuali subito dopo il terremoto.
L’inserimento nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale rappresenta per L’Aquila una grande conquista internazionale. Attraverso la Lista rappresentativa, l’Unesco garantisce, infatti, visibilità agli elementi di cultura immateriale, tra l’altro allo scopo di accrescere la consapevolezza specifica rispetto al loro valore e a quello più generale del patrimonio culturale immateriale.
Al momento l’Italia compare solo sei volte (Unesco) nella ambita lista, con tradizioni legate a Cremona, Sardegna, Pantelleria, Sicilia, diverse regioni italiani per tradizioni legate alle processioni religiose e tutto il territorio, insieme ad altre nazioni, per la dieta mediterranea. Con L’Aquila conquistata la settima citazione.
Fotografie di Marcello Spimpolo