Castel Del Monte: un solo mezzo spazzaneve. ‘Non abbandonateci nella bufera’

Una petizione su change.orgda parte dei residenti di Castel Del Monte e zone limitrofe, che ogni anno rischiano di restare isolati a causa delle abbondanti nevicate.
La petizione supera le 700 firme.
Di seguito il testo integrale della lettera indirizzata al Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentis e al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso.
E’ possibile che i paesi in alta quota dispongano di un solo mezzo spazzaneve e un solo addetto?
Sono ormai anni che ogni volta che c’è una bufera di neve Castel del Monte e il territorio montano di Campo Imperatore vengono lasciati sempre più soli da un ente che pensa solo a far quadrare i conti! Attualmente la viabilità sulla SR17 verso la valle del Tirino è assicurata da un solo mezzo spazzaneve e da un solo addetto in attesa che gli stagionali vengano assunti! L’assurdo si è raggiunto quando lo scorso 30 Dicembre, due aspiranti cantonieri stagionali, si sono recati a L’Aquila, con la bufera che imperversava, per le prove pratiche che non si sono potute svolgere perché non era disponibile l’automezzo! Anche la viabilità sulla SP7 da Barisciano a Castel del Monte è garantita da un solo mezzo e da un solo addetto: in poche parole se il cantoniere prende l’influenza il servizio non può essere effettuato e centinaia di persone rimangono isolate! E’ successo lo scorso 31 Dicembre quando lo spazzaneve da Barisciano non è potuto salire a causa della malattia dell’autista e molte autovetture che tentavano di raggiungere Castel del Monte per il Capodanno sono rimaste ferme a causa della bufera di neve che imperversava sulla nostra montagna, con reali situazioni di pericolo per gli occupanti. In più l’annoso problema della viabilità di accesso a Campo Imperatore sia dal versante di Castel del Monte sia da quello di Santo Stefano di Sessanio che non trova soluzione, rischia di sancire per sempre la morte di queste comunità. Nei lunghi mesi invernali le piste di sci da fondo che si snodano sull’altipiano ai piedi del Gran Sasso sono l’unica risorsa economica per chi vive qui. L’immediatezza nell’apertura delle strade di accesso a tali servizi subito dopo le perturbazioni, è fondamentale per assicurare continuità alla battitura ed alla fruibilità delle piste. Ma purtroppo anche nei giorni seguenti le bufere e con condizioni meteo ottimali, la sbarra rimane chiusa e i turisti provenienti da tutto il centro Italia giustamente si infuriano e in molti casi se ne vanno senza tornare più! Noi chiediamo con fermezza che Provincia e Regione si adoperino urgentemente per garantire con fondi, uomini e mezzi sia l’apertura in sicurezza della SR17 e della SP7 durante e dopo le nevicate, sia l’apertura dei due accessi a Campo Imperatore SS17bis e SP97 immediatamente dopo la fine delle bufere. Non possiamo più tollerare di essere considerati cittadini di serie B visto che paghiamo le tasse come quelli che vivono in città! Siamo pronti a sostenere iniziative di più alto risalto mediatico se non dovessimo avere risposte concrete!