Tariffe mense scolastiche L’Aquila: «Respinto ricorso al Tar»

«Il Comune dell’Aquila continuerà ad applicare, per l’anno scolastico in corso, le tariffe relative alle mense scolastiche come deliberato dal Consiglio comunale il 30 luglio scorso. Il ricorso presentato da 11 mamme al Tribunale amministrativo regionale per l’Abruzzo, infatti, è stato respinto, in fase cautelare, con ordinanza emessa in data odierna». A renderlo noto è l’assessore alle Politiche sociali e al diritto allo Studio Emanuela Di Giovambattista.
«Non abbiamo mai avuto dubbi sulla bontà dell’atto assunto – sottolinea l’assessore – basato sull’applicazione di un principio costituzionale, dal momento che prevede la compartecipazione al servizio in base alle effettive capacità economiche delle famiglie e che utilizza un indicatore come l’Isee, oggettivo e codificato dalla legge nazionale, evitando così discrezionalità di scelte. L’ordinanza del Tar, seppure in fase cautelare, testimonia la legittimità della scelta effettuata dall’amministrazione, che ha voluto tutelare, prima di tutto, quelle famiglie con estremo disagio socio economico che non possono compartecipare, in alcun modo, alle spese per i servizi. Questo continuerà ad essere il principio guida della nostra azione amministrativa. È utile ricordare, inoltre, che, nonostante l’adeguamento delle tariffe, e in assoluta controtendenza rispetto ai Comuni italiani delle nostre stesse dimensioni, il Comune dell’Aquila continua a sostenere quasi il 70 per cento del costo del servizio».
«Chi ha strumentalizzato fino ad ora la vicenda per un proprio accreditamento politico elettorale, montando e fomentando una sterile protesta, giunta fino al ricorso al Tar, oggi non porta dunque a casa alcun risultato, né politico né amministrativo», conclude Emanuela Di Giovambattista.