Rugby: ancora una sconfitta per L’Aquila Rugby Club 33 a 16 dalle Fiamme Oro nell’anticipo serale al Fattori

” Noi comunque non molliamo, siamo L’Aquila e non possiamo ne’ dobbiamo mollare.Il nostro campionato si gioca e si giocherà contro squadre come le Fiamme Oro di stasera, la Lazio, il Piacenza.Nulla è perduto, dobbiamo crederci, ma bisogna che tutti in campo diano il 100%, stasera c’è chi l’ha fatto, ma c’è anche chi ha giocato al 60%”.
La cronaca.
Punteggio sbloccato dopo tre minuti dall’Aquila, che piazza con il mediano di mischia Daniel Faasen. Dopo un calcio di punizione fallito dall’estremo cremisi Maicol Azzolini, le Fiamme Oro iniziano a prendere le misure e segnano due mete in 15 minuti, la prima con Marinaro e la seconda con Duca, dopo aver vinto una touche ai cinque metri.
Gli allenatori neroverdi Mercier e Niculae sostituiscono, dopo venti minuti, Montivero in prima linea con Breglia ma la mischia aquilana soffre, come detto, la pressione e l’esperienza degli avanti cremisi. Al 25′, dopo diverse fasi in attacco, Massaro marca la terza meta per i suoi e porta il risultato sul 6-21.
Al 32′ Faasen riduce lo svantaggio con una punizione, mentre allo scadere, dopo una lunga pressione esercitata nella ventidue avversaria e una meta fantasma annullata, Ezequiel Cortés varca la linea di meta. L’Aquila va negli spogliatoi sotto il break: 16 a 21.
Nel secondo tempo però, invece di vedere L’Aquila arrembante di fine prima frazione, si assiste al ritorno delle Fiamme Oro che cambiano due uomini (uno per reparto) e vanno in meta dopo due minuti con la prima linea Alessio Ceglie, meta originata per la verità da una punizione molto dubbia accordata ai romani per placcatore che non rotola via.
A complicare ulteriormente le cose arriva il giallo a Nico Breglia che permette agli avanti dei poliziotti, già dominanti in parità numerica, di maramaldeggiare sulla mischia neroverde. In inferiorità numerica, i neroverdi subiscono quindi l’ultima meta, ancora con Gianmarco Duca, che firma il bis e prende anche il premio di Man of the Match da parte dei telecronisti RAI.
L’Aquila finisce comunque in avanti con una serie di sterili percussioni finchè un fallo non permette alle Fiamme Oro di tornare in possesso dell’ovale e calciandolo fuori a tempo ormai scaduto fissare il punteggio sul 16 a 33, per la delusione del pubblico del “Fattori”.
L’Aquila, stadio “Tommaso Fattori” – Venerdì 6 novembre 2015
Campionato nazionale d’Eccellenza, V giornata
L’AQUILA RUGBY CLUB – FIAMME ORO 16-33 (16-21)
Marcatori: p.t. 3′ cp Faasen (3-0); 10′ m. Marinaro tr. Azzolini (3-7); 13′ m. Duca tr. Azzolini (3-14); 14′ cp Faasen (6-14); 25′ m. Massaro tr. Azzolini (6-21); 32′ cp Faasen (9-21); 39′ m. Cortés tr. Faasen (16-21); s.t. 42′ m. Ceglie (16-26); 61′ m. Duca tr. Azzolini (16-33).
L’AQUILA RUGBY CLUB: Biffi, Panetti (26′ temp. Angelini), Cortés (48′ Angelini), Erbolini, Perju, Matzeu (70′ Carnicelli), Faasen (63′ Speranza), Ceccarelli (79′ Rossi), Boccardo (59′ Rossi), Gentile (48′ Cecchetti), D’Onofrio (48′ Flammini), Cialone, Badalicescu (55′ Subrizi), Marchetto (79′ Montivero), Montivero (22′ Breglia).
All.: Mercier.
FIAMME ORO: Azzolini, Sepe (41′ Di Massimo), Massaro, Valcastelli, Seno, Halse (70′ Della Rossa), Marinaro (71′ Calabrese), Duca, Bergamin (20′ Favaro), Zitelli, Cazzola (41′ Mammana), Sutto, Ceglie (63′ Iovenitti), Vicerè (70′ Cerqua), Naka (70′ Moriconi).
All.: Eugenio.
Arbitro: Bertelli
Cartellini: 59′ giallo Breglia (L’Aquila); 76′ Mammana (Fiamme Oro).
Man of the match: Gianmarco Duca (Fiamme Oro)
Calciatori: Faasen (L’Aquila) 4/5; Azzolini (Fiamme Oro) 4/6.
Note: terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 (quota abbonati 300 ca). Centesima presenza in Eccellenza per Michele Sutto (Fiamme Oro)
Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby Club 0; Fiamme Oro 5.