Balconi a rischio: ‘Da lunedì evacuazione alloggi case’
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«Da lunedì si procederà all’evacuazione degli alloggi del progetto case di Cese di Preturo» dopo il rischio crollo di un altro balcone. Lo afferma il sindaco Massimo Cialente su Radio L’Aquila 1 intervistato da Vanni Biordi.
Si tratta di alcuni dei balconi sequestrati a seguito del crollo del settembre 2014, in 494 appartamenti degli alloggi costruiti all’indomani del sisma.L’inchiesta che ne è seguita ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 37 persone, con le accuse di truffa aggravata, frode in pubbliche forniture, falso in atto d’ufficio e crollo.
«Mi spiace doverlo dire ai residenti, ma è stato confermato quello che avevano detto anche i nostri periti. Attraverso un rilievo termografico è emerso che ci sono infiltrazioni di umidità in diversi balconi. La sicurezza viene prima di tutto».
Da lunedì con un’ordinanza si comincerà con l’evacuazione degli alloggi di Cese, poi Sassa e nucleo industriale di Sassa. «Tutto nel giro di un mese. Poi si pone il problema di cosa fare – continua il primo cittadino. Bisogna capire se i solai delle case reggono o meno. È un lavoro complesso. Alcuni alloggi stanno reggendo benissimo altri stanno mostrando problemi. Ci sono imprese che se pur di corsa hanno lavorato benissimo, altre hanno arronzato ed ecco i problemi».
Su questo e su tutta la vicenda post terremoto «Sto scrivendo un libro nei ritagli di tempo -annuncia Cialente. Che credo uscirà postumo».
Il sindaco si pronuncia anche sul ritiro delle deleghe dell’assessore Lelio De Santis.
«E’ un momento di grandissima difficoltà e un assessore che siede con noi in giunta e conosce tutti i problemi drammatici, da quello dei precari, alla mancanza del personale, agli attacchi se afferma tali cose rompe il rapporto di fiducia di una squadra. De Santis ha detto cose gravi ed è un assessore che ha importanti deleghe. La chiusura con De Santis non è una chiusura nei confronti dell’Idv»
