Partecipazione, inizia da Paganica il giro di incontri

Un doppio giro di incontri nei 13 centri anziani del territorio comunale per ragionare insieme su come spendere 70mila euro (che possono arrivare anche a 100mila a seconda dei progetti) che il Comune dell’Aquila ha inserito nel “bilancio partecipativo“.
L’iniziativa, promossa dall’Assessore alla partecipazione Fabio Pelini, si avvale del lavoro di Cartolab, laboratorio di cartografia dell’ateneo aquilano che da anni monitora la metamorfosi del territorio. Ha preso il via ieri questo cammino partecipativo con il primo incontro al centro anziani di Paganica, dove facilitatori, studenti universitari e abitanti divisi per tavoli hanno stilato una prima “lista” di possibili interventi, materiali e immateriali; si è parlato di cura del verde pubblico, assistenza domiciliare, gite collettive e realizzazione di stutture a basso costo (gazebi, campo di bocce coperto) a servizio della comunità.
Ad illustrare il progetto, che a ritmo serrato toccherà tutti i centri anziani del territorio Comunale, c’erano Lina Calandra, docente del Dipartimento di Scienze Umane e l’assessore Pelini, che ha parlato di «progetto innovativo che va sul territorio a parlare direttamente con i cittadini. Questa somma – precisa poi – non ha nulla a che vedere con il contributo che il Comune versa ai centri anziani, è un di più».