Sicurezza stradale, Bouchaib: ‘serve un piano congiunto di Comune e Università’

“Gli incidenti stradali sono secondo l’OMS l’8° causa di morte a livello mondiale e la principale tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Oltre al grave aspetto umanitario, bisogna considerare quello dei costi sociali dell’incidentalità stradale (fra cui rientrano le spese sanitarie, i danni alle cose, la perdita di produttività, le spese legali): nel 2010 sono ammontati a 28,5 miliardi di euro, più del 2% del PIL. Numeri che debbono non solo fare riflettere ma agire immediatamente soprattutto visto che negli ultimi tempi la cronaca nera stradale nella nostra città tende ad aumentare con incidenti assurdi anche sotto effetto di droga ed altro “: lo chiede il consigliere comunale dell’Aquila Gamal Bouchaib in merito alla politica della cultura della sicurezza stradale nel nostro comune.
“Campagna per la sicurezza stradale anche con la partecipazione dell’Università dell‘Aquila con l’obiettivo di educare i giovani al corretto comportamento di guida in strada, trasferendo loro la consapevolezza e il senso di responsabilità sui rischi connessi alla circolazione stradale; e senza dimenticare le scuole medie e superiori per insegnare la cultura della sicurezza ai ragazzi in qualità di utenti della strada a vari livelli. Non Deve mancare la prevenzione mirata stradale come strategia generale di intervento sull’incidentalità ”continua Gamal. “La sicurezza stradale non si combatte ne con i mantra ne con la tolleranza zero ma con incessante sforzo ( piano triennale ) di una cultura sana oggi che ci potrà consegnare domani cittadini migliori rispettosi della propria vita e quella degli altri ” conclude il consigliere .