L’Aquila Calcio-Lupa Roma, Cerrai: “Da stasera provvedimenti”

di Claudia Giannone
Parla il presidente della Lupa Roma Alberto Cerrai, che preferisce essere il punto di congiunzione tra ciò che c’era prima e ciò che c’è stato: parole dure da parte del numero uno laziale, che espone diversi punti della sua gestione e del momento della squadra.
“Le partite si giocano novanta minuti, non solo un tempo: L’Aquila ha vinto con merito sul campo. A me la partita non è piaciuta: il nostro primo tempo è stato imbarazzante, sulla linea di centrocampo i giocatori sembravano impossibilitati a fare qualsiasi tipo di movimento. Il goal del 2-1 ci ha rimesso in carreggiata, L’Aquila ha pensato solo a fare ripartenze e ha portato a casa la vittoria”.
“È stato evidente il cambio con Quadri – ha aggiunto – D’Agostino non è stato commentabile nel primo tempo, soprattutto vedendo il suo curriculum. Cristiano? È un giocatore di categoria importante, se non fosse stato espulso sarebbe stato meglio. Sono soddisfatto del nostro secondo tempo: buon fraseggio e buon possesso palla, ma bisogna avere coraggio di alzare i ritmi”.
Duri i provvedimenti che il presidente prenderà a partire da oggi.
“Qualche giocatore ha pensato di essere il padrone in casa Lupa Roma. Si ricorderà a questa persona chi comanda: lui è un semplice dipendente, io un datore di lavoro. C’è bisogno di rispetto: da questa sera, qualcuno andrà a casa. Lo stesso discorso vale per l’ex allenatore: se c’è mancanza di rispetto o di lealtà, con me non si va avanti”.