L’Aquila Calcio-Lupa Roma: vittoria sì, ma che rischio!

di Claudia Giannone
Una nuova vittoria per i rossoblù, ma decisamente non dal punto di vista dell’atteggiamento: ottimi i due goal segnati nel primo quarto d’ora, ma tremendo l’errore che permette alla Lupa Roma di accorciare. Non si cambia, dunque, dal punto di vista della mentalità: ok fare punti, ma con altri accorgimenti da prendere per non far sì che una vittoria facile si trasformi in una sofferenza.
Torna Sandomenico dopo la squalifica, Perna parte dalla panchina. Undici titolare che vede ricomparire Anderson per i problemi sorti in settimana: probabilmente saranno quasi due i mesi di stop per Giordano Maccarrone, una mancanza che la compagine certamente noterà. Zandrini fuori per il rosso rimediato nel match contro la Lucchese, in campo nuovamente Savelloni.
Primo tempo a senso unico: il vantaggio per L’Aquila arriva al 2′ minuto, quando un cross di De Sousa raggiunge Mancini, che riesce a trovare subito la porta. I rossoblù partono subito all’attacco e non lasciano alla Lupa Roma neanche il tempo di organizzarsi. A rincarare la dose, al 14′ minuto arriva il 2-0: raddoppio firmato Sandomenico, che cavalca per tutta la fascia e alla fine della corsa riesce ad imbucare di destro alle spalle di Mangiapelo.
Match del tutto controllato dalla squadra locale, che non lascia spazi agli avversari. Come sempre però, la compagine riesce a smentire le parole del tecnico, che alla vigilia aveva affermato di non voler più regalare nulla: al 43′, un grave errore di Savelloni, indeciso se uscire o meno dalla porta, lascia avvicinare Ricci, che senza problemi trova il goal per accorciare le distanze.
Più bilanciata è la ripresa, con qualche rischio sul versante aquilano: più palloni lasciati al caso, più imprecisioni che in alcuni casi rischiano di lasciare troppa strada alla Lupa Roma. Al 24′, un buon calcio d’angolo di Cristiano, ma questa volta l’estremo difensore aquilano riesce a bloccare, scampando il pericolo.
Nuova svolta al 28′, con il secondo cartellino giallo ai danni di Cristiano: ospiti in dieci, ma le cose non sembrano cambiare poi molto. Un altro calcio d’angolo, al 35′ minuto, fa rabbrividire la squadra di mister Perrone: riceve di testa Sembroni, palla di poco fuori. Si ripete Tajarol tre minuti dopo: situazione perfetta per il 2-2, ma il numero nove laziale sbaglia clamorosamente a qualche centimetro dalla porta.
Partita vinta, ma che rischio! Non si può soffrire in questo modo, non contro una squadra che per un tempo non ha prodotto nulla e per l’altro è rimasta in inferiorità numerica, non in uno scontro diretto come questo. In fin dei conti, i tre punti sono arrivati e L’Aquila chiude il girone di andata, sapendo che a questo punto, tra ritorno e processo, le cose si fanno ancor più serie.
L’AQUILA CALCIO: Savelloni, Di Mercurio (43′ pt Bigoni), Piva, Cosentini, Anderson, Milicevic, Ceccarelli (14′ st Perna), Mancini M., De Sousa, Triarico (25′ st Bensaja), Sandomenico. A disp.: Funari, Sanni, Ligorio, Palestini, De Francesco, Stivaletta. All. Carlo Perrone.
LUPA ROMA: Mangiapelo, Daffara, Sfanò, D’Agostino (1′ st Quadri), Fabbro, Sembroni, Malaccari, Cristiano, Tajarol, Volpe (20′ st Leccese), Ricci (33′ st Tulli). A disp.: Anedda, Losi, Silvagni, Ferrari, Delvecchio. All. Alessandro Cucciari.
ARBITRO: Volpi (Arezzo).
ASSISTENTI: Sangiorgio (Catania), Cecchi (Pistoia).
ESPULSI: Cristiano (doppia ammonizione).
NOTE: 668 spettatori (244 abbonati).