Tornimparte, ecco i vincitori del 10′ concorso ‘La strada dei presepi’

In una grande cornice di pubblico ed a completamento del grande successo raggiunto dalla manifestazione, si sono tenute nella giornata di sabato presso il contro culturale del comune di Tornimparte le premiazioni del 10′ concorso ‘La strada dei presepi‘ e del 4′ Trofeo Francesco Scardaci.
Ecco tutti i vincitori:
Vince il 4° Trofeo intitolato al compianto V. Presidente ” Luogotenente Francesco Scardaci”: Il presepe della Parrocchia di Pizzoli.

Gli autori proprio perché molto motivati, hanno realizzato un’ opera meravigliosa. Un fantastico borgo dei nostri territori, riprodotto nei minimi particolari da una mano sapiente e precisa che ha realizzato un contrasto tra la bellezza dei luoghi rappresentati , la povertà e la semplicità in cui invece nasce nostro Signore. Gli scenari sono stati realizzati in resina poliuretanica alternati al legno, carta roccia, interamente intarsiati e dipinti a mano. La precisione nella riproduzione del paesaggio, sullo sfondo sono rappresentate le tre montagne con un piccolo eremo, gli scorci, i vicoli e la maestosa e minuziosa, riproduzione della Basilica di Collemaggio, completano il fascino e l’incantevolezza dell’opera.
L’illuminazione fatta di lampioncini in rame e le scene di vita quotidiana, anche in movimento, sono state scelte ed ambientate allo scenario storico in cui nasce il redentore.
Vince il 1° premio Sezione Esterna : il Sig. Bartolomeo Salerio
Il presepio, allestito realizzato lavorando il Sughero ed i l legno, si caratterizza per la cura dei particolari con i personaggi e le case per la maggio parte costruite a mano dall’autore ben proporzionato ed invita ad una serena meditazione della natività.
La perfetta realizzazione dell’insieme e la grande cura nei particolari sia nella costruzione della natività, dei villaggi, delle scene di vita quotidiana, nei vari mestieri, nei percorsi, negli steccati, porte in legno, la maestosità la bellezza dell’assieme e la tipicità quasi Napoletana dell’opera, evoca quegli uomini, pastori, la fede incrollabile in Gesù il Salvatore
Vince il 2° premio Sezione Esterna: La Parrocchia di S. Bartolomeo di Scoppito “ Don Luciano Angelone”
Originale l’idea con la quale è stato concepito il presepe sia per quanto riguarda i materiali utilizzati ( figuranti grandissimi e di alto pregio), sia per il luogo dove è stato collocato all’interno della bellissima Abbazia di S. Bartolomeo di Scoppito .
Nella sua maestosità la figura del cristo è centrale nella scena, è il dio che si fa uomo nascendo dalla terra vera, tra gli alberi e piante vere che respirano, quasi a simboleggiare la vita e la speranza.
Vince i 3° Premio della sezione Esterna: Sig.a Del Pinto Gabriella
L’artista, realizza la natività con figuranti in terra cotta ( fatti a mano ), ben proporzionati e bellissimi
I visi espressivi e quasi increduli dell’evento maestoso che si sta realizzando e la scena contornata da legno ed alberi completano l’opera ed invita alla riflessione sul mistero di Dio che si fa uomo per redimerci dal peccato.
Vince i 4° Premio della sezione Esterna: Cesaproba di Montereale
L’opera incanta e fa rivivere in un intero borgo, tutti gli eventi che portano alla nascita di Gesù il salvatore del mondo, dall’annunciazione alla fuga in Egitto con Giuseppe Maria.
Gli autori hanno utilizzato soprattutto il materiale che caratterizza Il loro stesso territorio ( sassi, legno e terra), in un percorso incantevole e di grande suggestione.
Il pregio dell’opera consiste nell’aver saputo ben coniugare la serietà del messaggio, con gli eventi storici e biblici e con la lieve armonia dei colori, dei paesaggi e del materiale utilizzato.
Vince la menzione d’Onore “ l’opera realizzata dalla Sig. Annarita Centofanti”
Realizzato all’interno della propria abitazione l’opera vuole rinnovare il messaggio di S. Francesco, che ha scelto di consacrare la sua vita all’amore per il prossimo.
La riproduzione dei paesaggi in cui e nato nostro signore e l’atmosfera natalizia dell’ambiente rendono l’interpretazione evangelica delpresepio di rara suggestione invita il visitatore a contemplare il grande mistero dell’intera cristianità.
Vince la Menzione speciale della Giuria “l’opera realizzata dalla Sig.a Franca Acitelli”
L’Opera realizzata su un serie di rami di albero sapientemente intrecciati tra di loro sino a costituire un suggestivo scenario che si caratterizza per la singolare originalità con cui è stata realizzata.
La sapiente, meticolosa e precisa riproduzione dell’ambiente della natività , i percorsi e le strade realizzate sul legno, la centralità della natività, tutto pare suggerire che dalla nascita di Gesù rifiorisce la vita.

SEZIONE INTERNA.
Vince il 1° Premio della Sezione Esterna
“ L’Opera realizzata dalla Parrocchia di S. Panfilo”
L’Opera, collocata nel bellissimo Sagrato della Monumentale chiesa di S. Panfilo, colpisce l’osservatore per la grandezza e la centralità della scena della natività, da cui si dipanano tutte le scene di vita quotidiana, sapientemente collocate in un ambiente tipicamente montano e che appaiono avvolte dalla luce divina.
L’opera che ha sapientemente utilizzato sassi, legno, vegetazione del territorio e suoi derivati per la costruzione del paesaggio con l’ uso ridotto delle luci e dei colori pone la Natività con i suoi tre protagonisti nel fondo dello scenario ma assolutamente il tutto con lo sguardo rivolto all’evento divino; trasmettendo un forte messaggio di spiritualità e di spunto per la riflessione personale.
Vince il 2° Premio della Sezione Interna
L’Opera realizzata nella “Parrocchia di Colle S. Vito”
L’Opera realizzata, si sviluppa in altezza e unisce la spiritualità del lieto Evento al recupero storico della nostra cultura e dei luoghi ormai scomparsi che incuriosiscono chiunque ha sete di sapere.
Le proporzioni, l’ambiente e la riproduzione delle scene di vita e la collocazione della natività posta alla sommità indica a tutti noi la strada per la nostra salvezza.
La tecnica ed i materiali utilizzati ( pietra legno, muschio ecc) diligentemente conferiscono all’opera un certo fascino e originalità.
Vince il 3° Premio della Sezione Interna “ L’Opera realizzata da Pina Vecchioli”
Il presepio, assai originale nella sua realizzazione, fa entrare il visitatore entro un quadrato diviso in tre triangoli nei quali vengono realizzati le quattro scene della rappresentazione.
In un paesaggio assai emozionante viene collocato l’evento della natività con grande attenzione alla cura dei particolari e al sapiente gioco nella collocazione dei personaggi , rendono l’insieme di una incantevole bellezza.
L’opera, attraverso la collocazione di un tappeto in cui i credenti islamici si inginocchiano per pregare, l’artista
vuole dare un solo grande messaggio “ esiste un solo Dio Salvatore del mondo intero, attraverso il Cristo fattosi uomo per la nostra redenzione” Dio è il Dio di tutta l’umanità.
Vince il 4° Premio della Sezione Interna “ Vincenza Carnicelli”
L’Opera realizzata in uno degli angoli più storici ed affascinanti di Villagrande, evidenzia e mette in risalto la confusione dei popoli, le scene di vita che possono disorientare il visitatore, si sciolgono e trovano la giusta risposta nella scena madre della natività.
Menzione d’Onore per la Sezione Interna all’opera realizzata dalla parrocchia di Forcelle
La giuria ha inteso premiare con un premio “ Menzione d’onore” quest’opera, per la grande visione di insieme con i personaggi ed i paesaggi che fanno armoniosamente da sfondo alla natività, rappresentata in maniera semplice.
Menzione Speciale della Giuria all’opera realizzata dalla Parrocchia di Barano
La semplice riproduzione della Natività crea una suggestiva e straordinaria visione che fa riflettere tutti e vivere il mistero del Natale con la semplicità, l’amore e la donazione di noi stessi.
SEZIONE SCUOLE.
Vince il 1° Premio della Sezione Scuole “ La Scuola Secondaria B. Micarelli dell’Aquila”
In un semplicissimo drappo viene dipinta la natività , con una tecnica ricostruttiva e di colori che ricalcano l’arte di Van Gogh.

Bellissima e suggestiva la scenografia e la vastità dei colori utilizzati.
Vince il Secondo Premio della Sezione Scuole “ La Scuola Materna di Villagrande di Tornimparte”
Con la semplice riproduzione dell’albero della vita, e ponendo sulla sommità dell’albero la scena della natività, i bambini sapientemente guidati dalle loro insegnati, hanno voluto indicare , nella loro semplicità e nella povertà dei materiali usati, la strada per la salvezza.
Vince il Terzo Premio della Sezione Scuole “ La Scuola Primaria B. Micarelli dell’Aquila”
Con una riproduzione francescana della natività, dei paesaggi e delle scene di vita, i bambini hanno voluto evidenziare che il Cristo nostro Salvatore è venuto al mono spoglio e privo di ogni bene.
E’ questo messaggio un invito alla moderazione, al bene comune alla pace ed alla misericordia.