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Gransassopoli. Errori, crisi, rilancio

11 gennaio 2016 | 16:34
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Gransassopoli. Errori, crisi, rilancio

L’associazione Gran Sasso Anno Zero dà appuntamento venerdì 15 gennaio, alle ore 17, presso l’Auditorium del Parco a L’Aquila per un momento di discussione su progetti concreti, rapidi e fattibili per il rilancio del Gran Sasso.

Come associazione, ci sforziamo di stimolare la riflessione e la partecipazione della comunità, ma anche di monitorare la gestione di un bene comune come il Gran Sasso, denunciando gli errori commessi e incalzando le istituzioni a fare meglio.

GRANSASSOPOLILa scelta del titolo “Gransassopoli“, è una provocazione che non si discosta di molto dalla situazione che stiamo vivendo: negli anni passati e ancora oggi, la gestione e la promozione del territorio, delle strutture esistenti e del centro turistico sono sembrate talmente approssimativa e clientelare da ricordarci il gioco del Monopoli.

In continuità con i momenti di approfondimento organizzati negli ultimi due anni – l’ultimo dei quali all’interno del Festival della Montagna 2015 – in questo incontro andremo oltre la solita polemica: presenteremo dei progetti relativi alle attività montane di snowboard, mtb e freeride  che potrebbero essere realizzati subito, con poca spesa, impatto minimo e grandi risultati di attrattiva turistica. Crediamo che oggi non ci siano più scuse per l’immobilismo nella gestione delle nostre montagne.

Come sempre, il nostro intento è rilanciare il protagonismo e le idee della comunità e di chi la montagna la vive davvero. Fatti, tempi e risorse per ciò che si può fare subito, perché il futuro del Gran Sasso può iniziare già oggi.

Interverranno per dare risposte circa la realizzazione dei progetti i seguenti rappresentanti istituzionali: Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila; Giovanni Lolli, vicepresidente della Regione Abruzzo; Fulvio Giuliani, amministratore unico Ctgs; Claudio Ucci, coordinatore DMC Gran Sasso – Laga.

Invitiamo tutta la cittadinanza, e in particolare chi ha a cuore lo sviluppo sostenibile, rispettoso e condiviso del Gran Sasso, a partecipare all’iniziativa.