
Il culto di San Biagio è molto diffuso su tutto il territorio abruzzese. In onore del santo si prepara una ciambella dolce, dall’impasto simile a quello di un biscotto casereccio, decorato con granella di zucchero e ciliegie candite: il profumo è inebriante! Generalmente le ciambelle vengono benedette dal sacerdote in chiesa nella ricorrenza del santo e dopo distribuite tra parenti ed amici.
Anticamente veniva preparato con la pasta del pane arricchita con semi di anice.
Di seguito la ricetta tutta aquilana tratta dal blog di Fabio ed Elena “Cuochi per gioco”
Ciambella di San Biagio
Ingredienti (dosi per tre ciambelle):
4 uova
700 gr di farina
250 gr di zucchero
1 bicchiere di latte (180 gr)
1/2 bicchiere d’ olio ( io ho usato 90 gr di olio evo)
200 gr di uvetta
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito
i semi di una bacca di vaniglia
la buccia grattugiata di un limone
sambuca
1 tuorlo d’uovo
zucchero in granella
ciliegie candite
Preparazione:
Mettete in ammollo l’uvetta in acqua tiepida con 2/3 cucchiai di sambuca.
Miscelate il lievito per dolci nella farina.
In un recipiente unite le uova lo zucchero e il sale e lavorate fino ad ottenere un composto spumoso.
Subito dopo aggiungete la buccia grattugiata del limone e i semi della bacca di vaniglia, mescolate per qualche secondo. Incorporate la farina setacciata e il latte. Al termine aggiungete l’olio e quando risulterà completamente assorbito l’uvetta, ben strizzata.
Versate il composto su una teglia foderata con della carta da forno e con una spatola formate una ciambella. Il foro al centro deve essere abbastanza ampio, circa 8 cm di diametro, in modo che non si chiuda completamente durante la cottura.
Spennellate con il tuorlo mescolato a un pò di latte, decorate con lo zucchero in granella e le ciliegie candite.
Infornate a 170°C per 35 minuti.