
di Roberta Bernardi per Psicologiamo*
Cambiare: è una parola semplice che nasconde un’esigenza fondamentale. Ciascuno di noi a volte si sente insoddisfatto e vorrebbe cambiare qualcosa della propria vita, ma tutti noi sappiamo che i cambiamenti non sono facili e il più delle volte fanno male perché generano incertezza e timore. Tuttavia sono necessari per evolvere come persone e trovare non solo la felicità, ma anche la calma e l’integrità.
Per essere capaci di iniziare un cambiamento tanto desiderato, ma che non osiamo intraprendere, bisogna innanzitutto essere realisti e consapevoli della nostra situazione. Come ci sentiamo? Siamo realizzati da un punto di vista personale? Ci troviamo a vivere una realtà che davvero desideriamo con le persone giuste? Possiamo dire di essere felici?
Rispondere con sincerità a queste domande è scomodo e non così immediato, spesso infatti solo un lungo percorso introspettivo ci permette di essere onesti soprattutto con noi stessi, ed è proprio questo il senso e la necessità del cambiamento per quanto riguarda certi aspetti della vita, grandi o piccoli che siano.
Ciascuno di noi a volte si sente insoddisfatto e vorrebbe cambiare qualcosa della propria vita. Alcuni hanno il cuore infranto e vorrebbero incontrare l’amore vero. Altri sopportano a stento il proprio lavoro e ne vorrebbero trovare uno piacevole. Alcuni detestano se stessi e vorrebbero trasformarsi completamente dentro e fuori. Altri si sentono soli e vorrebbero conoscere nuovi amici. Altri ancora odiano la propria città e vorrebbero abitare altrove. Le cose da modificare sono talmente tante che non si sa nemmeno da dove cominciare, ognuno elabora piani e programmi usando troppo il cervello e ascoltando poco il proprio cuore.
Ma affinchè sia possibile voltare pagina e riniziare è necessario:
- Motivazione al cambiamento;
- Coraggio di affrontare la situazione attuale, affrontando e superando i sensi di colpa;
- Aprirsi con se stessi in modo onesto e razionale;
- Volontà di riscoprire se stessi.
Spesso ciò che ci lascia in sospeso sono le nostre emozioni che, quando sono negative, con forza prepotente ci possono far perdere di vista i nostri obiettivi, se non addirittura mettere in discussione la validità delle nostre scelte fino a farci dubitare di noi stessi.
Ecco perché parlo di coraggio quando mi riferisco ad un cambiamento nella nostra vita: dobbiamo essere pronti a mettere in discussione i nostri punti di vista. La paura è come un paio di forbici sul punto di tagliare le nostri ali. E tutti abbiamo il diritto di volare.
Ricordiamoci che il passato non si può cambiare, noi possiamo lavorare nel presente per vivere meglio le aspettative del nostro futuro. Sta solo a noi imparare a vedere il nostro passato con occhi diversi: esso può essere una coda brutta e pesante che ci tiriamo dietro con fatica, oppure una coda che per quanto spelacchiata ci ha offerto anche tante cose positive. E’ dal nostro punto di vista che parte tutto.
*Psicologiamo, la rubrica di Roberta Bernardi per il Capoluogo.it
34 anni, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, Roberta ha recentemente dato alla luce Azzurra ed Aurora. Attualmente impegnata in PhD presso l’Università degli Studi di L’Aquila, è specialista in psicopatologia infantile e adolescenziale con annesse problematiche familiari. BLOG: Roberta Bernardi