L’Aquila Rugby sfiora il colpaccio col Viadana

7 febbraio 2016 | 19:05
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L’Aquila Rugby sfiora il colpaccio col Viadana

L’Aquila Rugby incassa un punto di bonus difensivo nell’odierna partita in casa contro il Viadana e sfiora la possibilità di conquistarne un secondo col bonus offensivo, facendo tre mete, tutte nel primo tempo, ma non riuscendo a segnarne la quarta nella ripresa.
Non accorcia però in classifica il distacco di 4 punti che accusa dai Lyons Piacenza, in quanto anche gli emiliani tornano dalla trasferta di Calvisano con un insperato punto di bonus (hanno perso 19 a 13).
Se però prima del fischio d’inizio del match crediamo che la quasi totalità dei tifosi aquilani avrebbe, come si usa dire, “messo la firma” per portare a casa questo punto di bonus contro lo squadrone giallonero, alla fine della stessa non si sa se essere più contenti per il punto comunque conquistato o arrabbiati per quello legato al bonus offensivo sfuggito per poco.
Ha le idee più chiare di noi coach Mercier: “Abbiamo mosso la classifica, e questo è sempre buono. Abbiamo preso tre mete da bambini,è vero,ma è un punto importante per come è arrivato: la squadra continua a fare progressi ed oggi abbiamo tenuto testa ad una squadra forte, con una bella mischia, e trequarti fisici e veloci. Oggi, dopo la bella prova col S.Donà, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti.”
Effettivamente oggi si è avuta la conferma di una squadra in crescita, più consapevole dei propri mezzi, a tratti addirittura devastante con il suo pacchetto di mischia che ha messo sotto quello del Viadana sia nelle fasi statiche che nelle rolling maul. Ed in questo continua a vedersi la “mano” di Massimo Cuttitta che da quando è arrivato sta dando la sua importante impronta al gioco dei primi otto.
Permangono alcuni problemi nei lanci in touche (oggi se ne sono perse almeno tre nei ventidue avversari che avrebbero potuto essere la base per importanti attacchi) ma per il resto della fasi i miglioramenti si toccano con mano.
” Il lavoro paga” è la chiosa del coach degli avanti a fine partita e noi siamo convinti che se Cuttitta fosse arrivato prima questa squadra non avrebbe perso la partita in casa col Piacenza ed adesso non sarebbe costretta a fare un campionato tutto in salita per arrivare a giocarsi la permanenza nella massima serie nel ritorno in terra emiliana con meno punti possibili di distacco dagli avversari.
L'Aquila Rugby sfiora il colpaccio col Viadana

LA CRONACA

L’Aquila parte in attacco e segna i primi tre punti della gara con Alberto Bonifazi, oggi perfetto con un sette su sette dalla piazzola.

All’11’ arriva la prima meta del Viadana: break del capitano Ian McKinleye meta di Gabriele Manganiello. Da posizione angolata l’irlandese, oggi schierato a estremo, non fallisce la trasformazione. L’Aquila è distratta in difesa e il Viadana, letale, ne approfitta: al 17′ marca metaFilippo Gerosa dopo una touche, cinque minuti più tardi l’apertura aquilanaGiacomo Biffiperde palla in attacco e MatteoGabbianellisi invola sulla sinistra tutto solo. McKinley centra entrambe le trasformazioni e porta i suoi sul 3-24. E’ alla mezz’ora che L’Aquila si sveglia, grazie anche alla superiorità numerica per il giusto giallo comminato ad Andrea Denti: il capitano neroverde Giovanni Marchetto schiaccia in meta dopo una bella maul: 10-24. La gioia dura poco, perché prima della pausa Keanu Apperley con un’azione individuale superlativa salta diversi neroverdi e sigla la quarta meta, quella del bonus offensivo. Il primo tempo è aperto e vede diversi capovolgimenti del gioco: al 34′ dopo diverse fasi gioco nella ventidue del Viadana, bella finta di Giancarlo Carnicelli che beffa la difesa giallonera e segna in mezzo ai pali la seconda meta dell’Aquila. Sul finale di tempo ancora gran lavoro del pack neroverde per la terza meta, schiacciata da Flammini: si va negli spogliatoi 24-29, con il pubblico del “Fattori” che incita in coro i ragazzi in campo.

Nel secondo tempo, i neroverdi scendono in campo decisi, con la mischia che domina e però con qualche errore di troppo in difesa: al 50′ McKinley allunga con un calcio, ma tre minuti più tardi un bel piazzato di Bonifazi da metà campo porta nuovamente L’Aquila sotto il break. La partita continua a vivere a ritmi alti e si gioca anche il duello al piede tra i due estremi. A cinque minuti dal termine la meta di Delport porta nuovamente il Viadana sopra il break (30-40) ma McKinley prende il palo alla trasformazione. Gli ultimi secondi vedono L’Aquila in avanti, sospinta anche dal pubblico: dopo una mischia nella ventidue viadanese, a tempo praticamente scaduto,fuorigioco della lienea difensiva giallonera: Bonifazi sceglie per i pali e centra il piazzato che vale il bonus difensivo.

IL TABELLINO

L’AQUILA RUGBY CLUB: Bonifazi, Erbolini, Perju, Cortés, Ciofani (45′ Cialente), Biffi, Carnicelli (58′ Speranza), Sirbe, Cialone, Boccardo, D’Onofrio, Flammini, Badalicescu (77′ Montivero), Marchetto (c), Breglia.

A disposizione: Rettagliata, Vaschi, Cecchetti, Panetti, Di Valentino.

All.: Mercier.

RUGBY VIADANA 1970: McKinley (c), Manganiello (66′ Souare), Delport, Gabbianelli, Amadasi, Apperley Keanu, Apperley Khyam (38′ Gregorio), Denti Andrea, Moreschi, Delnovo, Gerosa, Du Plessis, Cavallero, Scalvi, Cafaro (58′ Denti Antonio).

A disposizione: Manuini, Marchini, Monfrino, Anello, Pavan.

All.: Steyn.

Arbitro: Falzone (Padova)

Cartellini: 24′ giallo Andrea Denti (Viadana)

Man of the match: Marius Sirbe (L’Aquila)

Calciatori: Bonifazi (7/7); McKinley (6/9)

Note: giornata fredda e nuvolosa, terreno pesante. Spettatori 500 ca.

Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby Club 1; Rugby Viadana 5.