Avezzano, assessore misogino offende le donne su Facebook

di Roberta Galeotti
Il web si ribella e la redazione del Capoluogo è stata sommersa da segnalazioni di donne indignate contro le esternazioni misogine ed irriverenti dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Avezzano, Antonio Di Fabio.
Dal linguaggio e dalle immagini che appaiono sulla pagina dell’assessore traspare un atteggiamento nei confronti della donna molto offensivo e di pessimo gusto.
Tra nudi, lati ‘B’, seni e foto di cattivo gusto risaltano almeno tre post, nella pagina dell’assessore, in cui le donne vengono definite chiaramente ‘zoccole, puttane‘ e di malaffare.
L’immagine che Di Fabio mostra di avere della donna è decisamente da postribolo.
Dato il ruolo che riveste nell’ambito della comunità cittadina, eletto alla terza consiliatura, questo atteggiamento è apparso alquanto sconveniente a diverse lettrici che ci hanno prontamente segnalato la situazione.
Eletto nelle fila della minoranza con la lista ‘Italo per Avezzano’, Di Fabio è passato da poco in maggioranza con la contestuale nomina ad Assessore ai Lavori Pubblici nella giunta guidata da Gianni Di Pangrazio.
Alla terza esperienza in comune, Di Fabio ha ricoperto il ruolo di assessore all’Urbanistica con Floris.
Cinquantenne, Di Fabio gestisce ad Avezzano un salone di parrucchieria per uomo e donna.
Se la frequentazione delle donne nel suo salone ha portato Di Fabio ad una simile percezione della Donna, mi domando come facciano le signore di Avezzano a non averla percepita prima.

Inoltre, mi chiedo se il consigliere rappresenti nell’assise comunale la parte maschilista, e anti femminista, della popolazione del ‘capoluogo marsicano’.
