Ancora una fumata nera: stop a Tordera. Forse una donna?

La sua presenza in aula, mentre si riuniva la conferenza dei Capigruppo, pareva voler segnalare una fumata bianca. Ma no, non è ancora (e forse non lo sarà) il momento di Rinaldo Tordera a capo della Asl 1. Dopo il consiglio regionale pescarese in cui, come vi avevamo raccontato, era stato visto aggirarsi per le sale del palazzo di città, scambiando opinioni e tastando, forse, il polso della situazione, ci sono state riunioni frenetiche per cercare di giungere ad un accordo sul nome del nuovo manager della Asl 1.
Ma la quadra ancora non si trova e soprattutto non si trova attorno al nome dell’attuale presidente di Asm. Si è mosso infatti con nuovo slancio il fronte politico e sociale che vuole un medico aquilano, quindi fra gli idonei a ricoprire questo ruolo, a capo della Asl Avezzano L’Aquila Sulmona. Un fronte sicuramente guidato dal consigliere aquilano Pierpaolo Pietrucci che, in una pausa dei lavori del consiglio regionale, ci aveva confidato come stesse lottando con tutte le sue forze affinché il nuovo direttore generale fosse espressione dei medici aquilani e del territorio. Ma a fianco del consigliere Pd c’è anche il forzista Emilio Iampieri che nella mattinata aveva tuonato contro la nomina di Tordera: insieme a loro, i primi cittadini del territorio e i sindacati, compresa l’UGL che ha minacciato di portare in Procura gli atti qualora il prescelto fosse l’attuale presidente di Asm.
A difendere il manager lombardo parrebbe essere rimasto il solo sindaco Massimo Cialente che, nonostante le pressioni provenienti in tutt’altra direzione, continua a premere sulla Regione e sul suo Presidente Luciano D’Alfonso affinché la scelta ricada sul suo candidato. Un endorsement senza uguali, quello di Cialente, che sta mettendo in forte imbarazzo D’Alfonso, costretto tra due fuochi e l’impellenza di prendere una decisione non facile per la Asl più grande del territorio regionale.
D’altro canto, anche nella sua Giunta sono stati espressi dubbi sulla figura di Tordera: lo stesso assessore alla Sanità Paolucci in più di una occasione ha affermato di voler attingere dalla lista degli idonei della Regione Abruzzo, lista della quale Rinaldo Tordera non fa parte.
Anche sul direttore sanitario la pista marsicana sembra abbandonata: Occhiuzzi, sponsorizzato dai marsicani in Regione, non parrebbe essere più così favorito.
La situazione è, di fatto, molto fluida: l’unica posizione netta e decisa rimane quella di Pierpaolo Pietrucci. “Un medico scelto dall’elenco degli idonei dell’Abruzzo, meglio ancora se una donna” Due sono i nomi ai quali fa evidentemente riferimento: Patrizia Masciovecchio, direttrice del Dipartimento di medicina legale del San Salvatore, e Sabrina Cicogna, direttrice dell’unità di Cardiologia del nosocomio aquilano.
E chissà che, nel mare dell’indecisione – e, aggiungiamo noi, nella possibilità di maree di ricorsi qualora venisse nominato Rinaldo Tordera – la scelta non ricada proprio su uno di questi due nomi.