Rubano mobili e vendono tutto, denunciati due aquilani

La squadra mobile dell’Aquila ha denunciato in stato di libertà un cinquantenne ed una ragazza ventenne, entrambi aquilani, per ricettazione ed appropriazione indebita, per aver rubato dall’abitazione di proprietà della famiglia della giovane donna oggetti e suppellettili di vario genere, alcuni dei quali sono stati poi ritrovati in uno dei mercatini dell’usato cittadini.
Le indagini sono iniziate dopo la denuncia di una donna aquilana che tornata nella casa di famiglia in centro storico disabitata da dopo il sisma, ha notato la mancanza di vari oggetti di pregio nelle aree comuni del fabbricato.
Il sopralluogo del personale della Squadra Mobile ha evidenziato la totale mancanza di segni di effrazione su porte e finestre dell’edificio.
Sono iniziati subito i controlli nei vari esercizi commerciali di vendita dell’usato del capoluogo dove sono stati rinvenuti la maggior parte degli oggetti, dei mobili e degli arredi spariti dall’abitazione.
Dalla controollo della documentazioni di consegna in possesso dei rivenditori è poi emerso che tutto il materiale era stato consegnato in conto vendita e in periodi diversi da un uomo aquilano che poi è risultato essere un amico della figlia di uno dei proprietari dell’immobile.
La giovane da molto tempo non vive più in famiglia e non ha più alcun tipo di rapporto con nessun componente.
A conclusione delle indagini, la ragazza è stata denunciata per appropriazione indebita e l’uomo per ricettazione.