Ingegneri, il 70% delle costruzioni è a rischio sisma

24 febbraio 2016 | 12:50
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Ingegneri, il 70% delle costruzioni è a rischio sisma

“Il 70% delle costruzioni sono a rischio sisma. E’ decisivo il ruolo del collaudatore”.

E’ questo il dato, impressionante, emerso dal convegno “Il collaudo in corso d’opera di edifici di nuova costruzione ed esistenti, protetti da sistemi di isolamento sismico e dissipativi” organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia de L’Aquila e al quale, tramite la diretta streaming diffusa anche a Sulmona ed Avezzano,hanno partecipato circa 260 professionisti.

“Da L’Aquila è partita una riflessione su un tipo di professionista che sarà sempre più centrale nell’attività della categoria in tutta Italia” ha spiegato il Presidente dell’Ordine Masciovecchio.

“Il 70 – 80% del costruito in Italia rischia di non essere in grado di reggere gli effetti di eventuali fenomeni sismici. Sono dati relativi al 2012 estratti da una indagine della Camera dei Deputati quelli riportati dal professor Alessandro Martelli, Presidente Glis e Vice presidente ASSISi, relatore del convegno, che ha poi evidenziato compiutamente il ruolo del callaudatore in corso d’opera: una figura fondamentale nel riuscire a rimediare ad eventuali errori commessi in fase di progettazione e realizzazione degli edifici, con particolare riferimento ovviamente a quelli in isolamento sismico.

“Il collaudatore deve poter seguire interamente la filiera ed il collaudo essere assegnato subito dopo la redazione del progetto mentre il certificato di collaudo ottenuto solo al termine delle operazioni, quando esso viene completato nel dettaglio e non solo nelle linee di massima” ha spiegato ancora il professor Martelli. Valorizzare quindi questa figura, e la sua funzione sempre più importante, è quindi stato l’obiettivo dell’appuntamento organizzato dagli ingegneri aquilani, “anche perché – spiega il presidente Elio Masciovecchio – il collaudatore in corso d’opera sarà in futuro un tassello davvero fondamentale ed insostituibile nel garantire la sicurezza degli edifici. Siamopertanto particolarmente orgogliosi che parta proprio da L’Aquila la riflessione su questa figura centrale nell’attività degli ingegneri”.

Il collaudatore in corso d’opera, dicono insieme Masciovecchio e Martelli, riveste tanta importanza soprattutto perché agisce in un contesto che al momento conta su una legislazione e su una normazione “purtroppo ancora limitata, non esaustiva e sta quindi a lui spesso trovare il modo di definire gli spazi di intervento sul lavoro, mettere eventuali paletti, assicurare il controllo totale della filiera”.

L’Ordine degli Ingegneri torna quindi anche in questo 2016 a riportare l’attenzione, grazie ai propri corsi di formazione, suuna concezione dell’ingegneria fortemente civile dove l’aggettivo, oltre a caratterizzare la professione da un punto di vista tecnico, assume un significato ben più ampio in quanto rivolto soprattutto a garantire la sicurezza della cittadinanza.