Valle Aterno, allarme furti in aumento

Una nuova ondata di furti (uno a Fontecchio, tre a San Demetrio e uno a Villa Sant’Angelo e, ultimo in ordine cronologico, ieri sera un tentato furto a Ripa di Fagnano), sta movimentando le notti di alcuni comuni della Valle Aterno ad est del capoluogo abruzzese.
“Ieri – denuncia a IlCapoluogo il sindaco di Fagnano Alto, Francesco D’Amore – è stato avvistato intorno alle ore 17.00 a Ripa un “signore” calvo, con un po’ di capelli solo dietro la nuca a bordo di una Audi nera, il quale ha passeggiato un nella zona di Ripetta con un cagnolino e poi è andato via. Intorno alle ore 20.00, il malcapitato, tornando verso casa ha visto la finestra aperta e la luce accesa. Nel rientrare ha sentito dei rumori provenire dal retro della casa e uscendo fuori ha visto l’Audi nera che scappava via”. Il sindaco invita i cittadini a prestare attenzione nel notare queste persone non conosciute e a memorizzare particolari fisici dei soggetti, abiti e, se possibile, i numeri di targa delle auto da segnalare prontamente all’amministrazione o ai carabinieri.
“Vi segnalo inoltre – aggiunge il Sindaco due persone a bordo di una Renault Clio di colore bianco che in questi giorni con una paletta simile a quella delle forze dell’ordine fermano gli automobilisti. Se vi dovesse capitare, chiudetevi in auto e chiamate subito i carabinieri perché questi individui non appartengono a nessuna forza di polizia e sono dei truffatori. Infine vi informo su un’altra truffa che si sta verificando; ci sono persone che girano per le case chiedendo soldi a vario titolo (spacciandosi per dipendenti dell’Enel o di altri enti): tutto falso! I carabinieri mi dicono che nessun ente, compagnia o associazione di alcun tipo ha autorizzato qualcuno a richiedere soldi. Si tratta della classica truffa agli anziani. Occhio!”
Il progetto di video sorveglianza di tutti i comuni dell’area nr.8 che D’Amore sta portando avanti insieme agli altri sindaci (finanziato dall’URSC di Fossa) è ancora agli inizi e ci vorrà ancora del tempo prima di poterne usufruire. “Le forze dell’ordine – conclude il sindaco -, dopo il tavolo tecnico richiesto da me ad Ottobre al Prefetto de L’Aquila, stanno effettuando dei controlli straordinari sul territorio della Valle Subequana e sull’altopiano dei Navelli, ma tutto ciò non basta vista la vastità del territorio da controllare e la scarsa popolazione dei paesi”.