Massimo Cialente su Tordera nuovo manager: ‘Vince la visione strategica, non il personalismo’

Soddisfatto, equilibrato nel giudizio e già proiettato a quello che, fin dall’immediato, dovrà essere l’orizzonte operativo del nuovo Direttore Generale della Azienda Sanitaria Locale del territorio aquilano.
È il quadro che viene fuori confrontandosi con il Primo Cittadino del Capoluogo d’Abruzzo, Massimo Cialente, nell’immediatezza della nomina di Rinaldo Tordera a Manager della ASL numero 1, ratificata nel primo pomeriggio dalla Giunta Regionale abruzzese.
“Accolgo con favore il conferimento dell’incarico a Tordera – afferma Cialente – ma tengo ancora una volta a precisare che non si tratta, come da alcuni detto e scritto, di una mia vittoria, bensì del coronamento di un percorso che, strutturatosi in seno al Comitato Ristretto dei Sindaci, ha visto convergere la maggioranza dei componenti su una posizione strategica concretizzata nella necessità di affidare la guida della ASL ad una figura di ambito manageriale”.
“Al netto delle differenze di posizione che sono via via emerse – continua Cialente, riferendosi al dibattito apertosi, tra gli altri, con il Consigliere Regionale Pierpaolo Pietrucci – credo che ora l’interesse prioritario debba centrarsi sul miglioramento dei servizi offerti dalla ASL ai cittadini”.
Servizi che si dovranno dipanare partendo da tre principi fondamentali: qualità, efficacia, efficienza. “Ogni cittadino residente nella Provincia aquilana – argomenta Cialente – dovrà avere pari dignità di trattamento, sentirsi sicuro sia in fase di diagnosi che di assistenza”.
Oltre che verso l’utenza finale (cui andranno date risposte anche sullo smaltimento delle liste d’attesa) secondo Cialente l’opera del nuovo Manager dovrà, parallelamente, muoversi su un altro piano, ossia quello inerente le dinamiche interne all’Azienda Sanitaria: “C’è la necessità – dichiara il Primo Cittadino – che si vada a ricreare un clima di serenità tra medici, infermieri ed amministrativi. Per fare ciò – argomenta il Sindaco – credo che la strategia giusta possa essere l’incontro diretto con gli esponenti di tutte queste componenti, in modo che scaturisca un dibattito positivo e propositivo da trasformare, poi, in progettualità concreta”.
Ulteriore aspetto su cui il Sindaco di L’Aquila si focalizza è la trasparenza degli atti: “I costi vanno abbattuti, quindi al Direttore Generale spetterà un compito di controllo certosino su spese, appalti e consulenze”.
Tutti passi che, comunque, all’insegna della più completa condivisione di scelte, andranno concertati sia con il Comitato Ristretto che con l’Assemblea dei Sindaci.
Sullo sfondo, ma non troppo, resta la riorganizzazione della rete di assistenza sanitaria alla luce del Decreto Lorenzin: un argomento, questo, che sicuramente sarà già segnato in rosso sull’agenda di Rinaldo Tordera.