Rinaldo Tordera, primo ingresso nei reparti

Rinaldo Tordera è entrato per la prima volta nei reparti dell’Ospedale San Salvatore in veste di nuovo manager Asl. Ha affermato che l’obiettivo principale “è quello di rispondere al meglio ai bisogni della persona, mettendo al centro dell’azione sanitaria il malato con tutte le sue necessità”. Tordera, insediatosi nei giorni scorsi, si è messo subito al lavoro per mettere mano ai problemi più urgenti, tra cui “riordino della rete ospedaliera e territoriale, le liste d’attesa e il miglioramento dei servizi”.
Questa mattina c’è stato anche il primo incontro ufficiale tra il neo direttore generale e l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi che ha visitato prima gli uffici della sede legale di via Saragat (campo di Pile), alla presenza, oltreché del nuovo Manager Asl, del direttore sanitario aziendale, Teresa Colizza e di quello amministrativo, Marcello Sciarappa, affiancati da dirigenti e impiegati. Subito dopo l’arcivescovo, che era accompagnato dal medico personale e responsabile del protocollo civile dell’arcidiocesi, Gabriele De Cata, si è spostato all’ospedale San Salvatore dove, dopo aver incontrato il direttore sanitario di presidio, Giovanna Micolucci e i suoi collaboratori, ha visitato i reparti di pneumologia e di neurologia. Mons. Petrocchi, oltre a impartire la benedizione, ha portato un saluto di conforto ai degenti ricoverati e l’augurio di una buona Pasqua, parlando amichevolmente con i malati e incontrando i direttori dei reparti.
“La sanità”, ha detto l’arcivescovo, “è il terreno in cui si intersecano i valori umani e cristiani. E’ necessario non solo curare ma anche prendersi cura del malato affinché l’assistenza sanitaria vada oltre l’aspetto meramente clinico e investa il soggetto nella sua interezza e quindi anche nella sua sfera spirituale”.