Emiciclo, i lavori proseguono spediti

La seduta regionale di oggi parla di ricostruzione: non tanto nei contenuti all’ordine del giorno quanto nei rumori di martelli pneumatici che si odono fin dentro l’aula consiliare. Procedono spediti e sono diventati sempre più manifesti in questi giorni i lavori di ricostruzione dell’Emiciclo, la sede regionale chiusa dal 6 aprile 2009 per danni strutturali piuttosto ingenti. La presentazione dei lavori era avvenuta nello scorso gennaio ( Ricostruzione: lavori in corso nel Palazzo dell’Emiciclo) con politici, responsabili della ditta appaltatrice e progettisti a fare da Ciceroni alla stampa intervenuta.

In quell’occasione vennero illustrati i lavori che dovranno terminare in poco meno di 500 giorni: affidati dopo mesi di carte e ricorsi al Raggruppamento Temporaneo di Impresa composto dalla Rosa Edilizia srl, dalla Ricci Guido srl e dalla Elettroidraulica Silvi snc, sono entrati in questi giorni nel vivo. Si punta su quattro grandi scelte tecniche: drastico abbassamento dell’accelerazione alla base dell’edificio tramite isolamento, riqualificazione delle parti storiche e monumentali, nuove soluzioni per il miglioramento energetico e sostenibilità ambientale, reintegrazione del complesso regionale con lo spazio urbano ed il centro storico dell’Aquila. Quest’ultimo punto è tra i più interessanti: l’abbattimento della recinzione attuale dell’edificio, l’unione del complesso con lo spazio della Villa Comunale, quindi chiudendo al transito delle auto Via Michele Iacobucci, sono oggetto di una discussione con il Comune dell’Aquila con cui si sta trovando un accordo.