San Demetrio, cittadini insospettiti chiamano i Carabinieri: arrestata giovane donna

24 marzo 2016 | 10:46
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San Demetrio, cittadini insospettiti chiamano i Carabinieri: arrestata giovane donna

I Carabinieri della Stazione di San Demetrio ne’ Vestini hanno eseguito nella tarda serata di ieri un ordine di carcerazione nei confronti di V. B., classe ’88, rom domiciliata presso un campo nomadi di Roma.

L’arrestata è stata controllata proprio in quel comune dove si aggirava con fare sospetto con una autovettura all’interno della quale vi era anche una minore anch’essa di etnia rom.
Le due, la cui presenza è stata segnalata da un residente, si avvicinavano a delle case isolate per valutare se vi fosse qualcuno all’interno. In due circostanze le stesse ripartivano velocemente dopo aver appurato che all’interno dell’abitazione vi erano delle persone.

I militari, che hanno seguito a distanza i fatti,  hanno provveduto a controllare le loro generalità all’ennesima sosta.

La V. B. da un controllo in banca dati, in uso alle forze di polizia, è risultata gravata da due ordini di carcerazione emessi dal Tribunale di Roma per numerosissimi precedenti contro il patrimonio e furti in abitazione mentre la minore è risultata incensurata.
Espletate le formalità di rito quest’ultima è stata affidata, previo accordo con il magistrato, presso la Procura per i minori, ad una casa famiglia di Preturo mentre l’arrestata è stata tradotta presso l’istituto penitenziario  “Castrogno” di Teramo.

“Ancora una volta è stata fondamentale la collaborazione con i cittadini che, insospettiti dalla presenza di persone non del luogo, hanno richiesto l’intervento dell’Arma che, nel caso di specie, oltre ad essere stato repentino ed efficace, verosimilmente ha evitato che venissero perpetrati reati che turbano la serenità del comprensorio aquilano che il Comando Provinciale dei Carabinieri, attraverso una sinergica collaborazione con le altre forze di polizia ed una razionalizzazione dei servizi di prossimità al cittadino, sta cercando di aumentarne il livello e la percezione.” scrivono in una nota i Carabinieri dell’Aquila