Tentata concussione in appalti pubblici: arrestato il sindaco di Tagliacozzo Maurizio Di Marco Testa

31 marzo 2016 | 08:16
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Tentata concussione in appalti pubblici: arrestato il sindaco di Tagliacozzo Maurizio Di Marco Testa

Il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla procura della Repubblica di Avezzano sull’affidamento di appalti pubblici. La procura ipotizza reati che vanno dalla tentata concussione, turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture alla falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale. L’inchiesta scattata ad ottobre scorso con l’acquisizione di atti in municipio da parte dei carabinieri della compagnia di Tagliacozzo ha portato all’arresto di altri amministratori, liberi professionisti ed imprenditori.

Dodici in tutto gli indagati. Il provvedimento e’ stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, Maria Proia, a conclusione di una lunga ed articolata attivita’ di indagine, in ordine ai reati di tentata concussione, turbata liberta’ degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, falsita’ ideologica commessa dal pubblico ufficiale ed altro. Oltre al sindaco i destinatari del provvedimento, richiesto dal pubblico ministero Roberto Savelli, sono il responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Tagliacozzo, Gianpaolo Torrelli, di Celano, l’architetto Carlo Tellone e l’assessore alla Cultura Gabriele Venturini. Il primo cittadino e’ stato rinchiuso nel carcere di Avezzano, mentre agli altri sono stati concessi i domiciliari. Gli altri indagati sono invece il vicesindaco Angelo Poggiogalle, l’assessore Antonio Amicucci, l’ex segretario comunale Giampiero Attili, Franco Pasquini concessionario dell’ippodromo, Anna Calzetta dell’ufficio urbanistica, Antonio Mastroddi e Luigi Mastroddi. Sottoposti a divieto di esercitare l’attivita’ di impresa Angelo Di Marco, Giancarlo Bonifaci, Maurizio Palmeggiani, Alessandro Di Michele e Mauro Volpe di Barisciano. L’inchiesta della Procura di Avezzano riguarda appalti pubblici, gare, organizzazione e patrocini ad eventi. Tra queste il Festival di Mezza Estate e il raduno motociclistico in piazza dell’Obelisco. I Carabinieri piu’ volte avevano acquisito a Palazzo di citta’ atti riguardanti queste tematiche. I carabinieri hanno depositato in Procura anche gli atti relativi alla scuola da realizzare “con urgenza” negli edifici dell’ex Pretura, e l’affidamento alla srl Carrera, che ha in gestione fino al 2035 l’ippodromo dei Marsi. E poi gli atti relativi all’affidamento dell’incarico di progettazione dei lavori della scuola elementare “Bevilacqua”, quelli relativi all’affidamento dell’incarico di progettazione dei lavori di ampliamento del cimitero di Tremonti. Nella notte tra l’11 e il 12 febbraio scorsi sotto l’abitazione del sindaco erano state incendiate le sue tre auto di famiglia. L’episodio desto’ molto scalpore anche tra la cittadinanza che partecipo’ in massa ad una manifestazione pubblica indetta dallo stesso Comune.

“Un altro caso di corruzione, purtroppo di questo non c’è da meravigliarsi”. Così il presidente dell’ Anac, Raffaele Cantone, commentando l’ arresto del sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, a margine di un convegno sulla trasparenza negli appalti