Piani di Pezza: fermi tutti. Pierpaolo Pietrucci: nessun progetto di devastazione in vista

8 aprile 2016 | 11:02
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Piani di Pezza: fermi tutti. Pierpaolo Pietrucci: nessun progetto di devastazione in vista

Le voci di un maxi investimento da parte di presunti imprenditori russi uniti alla notizia di pochi giorni fa di fondi regionali destinati al completamento del comprensorio sciistico di Campo Felice e Ovindoli-Monte Magnola: e si scatena un corto circuito.

Parliamo degli allarmi lanciati a mezzo stampa, con petizioni internazionali e tam tam sui social network legati al pericolo di devastazione della bellissima area dei Piani di Pezza, luogo incontaminato all’interno del Parco Sirente – Velino con una fauna e una flora realmente intatte.

Pierpaolo Pietrucci, consigliere regionale e presidente della II Commissione permanente Territorio, Ambiente e Infrastrutture, ha voluto mettere un punto fermo alle speculazioni che stanno circolando nelle ultime ore: a partire dalle finalità con le quali i fondi sono stati stanziati dalla Regione.

“Il collegamento tra le due stazioni sciistiche non è nell’attuale agenda politica: peraltro, la delibera di Giunta ancora non è stata pubblicata.” precisa il consigliere aquilano. “Io mi sono impegnato e ho lottato come un leone per il finanziamento ai Comuni per quanto riguarda il completamento e non il collegamento dei due bacini sciistici, ovvero di quello che già è stato autorizzato dagli Enti competenti.”

Passa poi ad analizzare le proposte, più o meno faraoniche, sui progetti di sviluppo dell’area che emergono qua e là. “Ciclicamente escono degli studi di fattibilità su delle Disneyland che si vorrebbero realizzare sull’Altopiano delle Rocche: le foto che ho visto nei siti mi sembrano cose bizzarre è un po’ folli. Comunque il giorno in cui Enti Locali o soggetti privati presenteranno progetti seri, li valuteremo insieme attraverso gli opportuni strumenti di partecipazione e solo dopo che li avranno visionati le autorità e gli Enti Competenti (tecnici, Parco, Via etc). Tutto questo sempre che abbiano una sostenibilità ambientale ed economica.”

Insomma, Pietrucci smonta queste voci che si sono diffuse in queste ultime giornate e che potrebbero essere state messe in circolazione, a voler guardarci a fondo, anche forse con precisi intenti speculativi: una pratica che ultimamente sta interessando proprio l’area del parco regionale Sirente – Velino (ve ne avevamo parlato qui).

Niente di certo e niente, neppure, è arrivato sulle scrivanie di Enti pubblici che vigilano su questi territori.

“In questo momento non mi fascerei la testa senza romperla.” conclude il consigliere. “Piuttosto esulterei per i risultati (in termini di risorse finanziarie ) che anche e soprattutto grazie al mio impegno stanno arrivando per lo sviluppo dell’Altopiano delle Rocche.”