L’Aquila, lavori caserma al palo. Insorge il sindacato Conapo

Slitta ancora l’inizio della ricostruzione che, a sette anni dal terremoto, dovrebbe interessare la caserma aquilana dei Vigili del Fuoco e, sul punto, é durissima la presa di posizione del Conapo, sindacato autonomo di categoria.
“Apprendiamo dalle dichiarazioni del Provveditore alle Opere Pubbliche Roberto Linetti – si legge in una nota – dell’ennesimo ritardo che subirà l’avvio dei lavori sulla sede dei Vigili del Fuoco dell’Aquila”.
“Come sindacato dei Vigili del Fuoco – continua il documento – più volte avevamo espresso la nostra posizione e suggerito alternative che puntualmente sono state del tutto ignorate. Invitiamo i responsabili che ai vari livelli e nel tempo hanno prodotto questa situazione a venire nella topaia ove ci hanno confinato negli ultimi sette anni e scusarsi con i Vigili del Fuoco”.
“È facile chiamarci gli ‘angeli del terremoto’ – attacca il Segretario Provinciale del Conapo, Elio D’Annibale – quando fa comodo usare l’immagine dei Vigili del Fuoco, mentre non rileviamo altrettanta solerzia politica quando invece è il momento di far funzionare le cose e dotarci di una sede di servizio consona alle esigenze di sicurezza dei cittadini”.
“Intanto – spiega ancora D’Annibale – i Vigili del Fuoco dell’Aquila continuano a lavorare in quello che resta della sede terremotata, in condizioni igieniche a sanitarie inaccettabili e nel silenzio assordante delle istituzioni”.