I bersaglieri invadono Montereale

24 aprile 2016 | 13:53
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I bersaglieri invadono Montereale

Lunedi 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazifascismo, Montereale ospita il terzo Raduno Provinciale dei Bersaglieri; straordinaria occasione per festeggiare, salutare ed omaggiare un suo  figlio ”dall’elmetto piumato” giunto alla tenera  età di cent’anni: Giuseppe Contini.

Il particolare e toccante evento è organizzato dal Comune di Montereale – di cui ringraziamo pubblicamente il Sindaco, Massimiliano Giorgi, per la sensibilità dimostrata- in collaborazione con le Associazioni del territorio e l’Associazione Nazionale Bersaglieri, Sezione “ G. Santamaria ” L’Aquila. I Bersaglieri, al pari delle altre organizzazioni combattentistiche e d’arma, sono persone eccezionali che riescono a coniugare armonicamente la corsa alle note musicali di pezzi di totale coinvolgimento nel maestoso contesto delle piume al vento. Loro, doveroso ricordarlo, dal lontano 1836, anno della fondazione, hanno partecipato alle grandi guerre fino alle nobili missioni di pace dei giorni nostri dimostrando spirito di attaccamento al dovere, solidarietà e totale efficienza. La coinvolgente manifestazione inizierà, come da programma allegato, alle ore 09.00 con il suono della fanfara di Casoli seguito, come da tradizione in ogni manifestazione di questo genere, dall’Alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti .

Alle 1030 ci sarà la messa nella chiesa del Beato Andrea officiata dal parroco Don Serafino Loiacono; alle 11.30 l’ammassamento in piazza della scuola. Alle ore 12.00 inizio della sfilata aperta dalla Banda Musicale Città di Montereale seguita dalle autorità , le Associazioni d’Arma, Fanfara dei Bersaglieri e Bersaglieri in congedo. Si parte dalla Piazza della Scuola, Via Condotti ,S. P. 471 , via Nazionale dove si concluderà la sfilata. Alle ore 13.00 pranzo, preparato dai bravissimi cuochi della Proloco. In tale contesto ci sarà un momento esclusivo per Giuseppe che verrà omaggiato dal Sindaco e salutato da tutti i compaesani e gli amati commilitoni. Il trascorrere inesorabile del tempo,  è sempre segnato da trasformazioni, eventi, storie che di fatto  contribuiscono  a formare il tessuto  sociale di un territorio Questo mi pare sia il modo migliore per festeggiare il suo centenario. Sarà festa grande all’insegna dell’allegria, della gioia della serenità e del rispetto per un uomo che ha speso la sua vita al servizio della Comunità cui ha prestato la sua opera in qualità di guardia Comunale. Il tempo passa, le azioni rimangono e rendono immortali le persone e l’identità della nostra gente. Quella stessa gente abruzzese forte e gentile per tradizione. Come dire un punto fermo vitale e propulsivo per la Comunità in cui sono sempre attuali i grandi sentimenti di rispetto, generosità, tolleranza e solidarietà. Solide basi del vivere civile. Io ricordo i tempi in cui, lontani dai processi informatici attuali, veniva a Cabbia a consegnare le cartelle esattoriali e, nonostante i suoi modi affabili ed il sorriso bonario, incuteva paura in noi bambini di allora che al suo arrivo correvamo a rinchiuderci in caso al grido di “ So arriati li guardiani” ( Sono arrivate le guardie). Poi diventammo grandi cambiarono le situazioni, nell’età della  ragione imparammo ad apprezzare il lavoro di  tutti compresi  i dipendenti Comunali. Non rimane che salutare Giuseppe Contini formulando i nostri migliori auguri, insieme tutti i suoi cari. Giusto ringraziare il Comune di Montereale, guidato dal Sindaco Massimiliano Giorgi, la Banda musicale “Città di Montereale”, tutte le associazioni ed i singoli cittadini che stanno collaborando alla splendida giornata di festa.