Asili al freddo: rientro choc sui banchi

“L’amministrazione comunale dell’Aquila ogni giorno ne combina una nuova: questa volta la notizia è di bambini lasciati al gelo negli asili nido perché i termosifoni non erano accesi“.
Lo rivela, in una nota, Chiara Mancinelli, del circolo territoriale “99” di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale del capoluogo.

“Diversi genitori hanno segnalato questo inconcepibile disservizio – spiega la Mancinelli – i tecnici sono intervenuti solo a mattinata in corso, con conseguenze che sono facilmente immaginabili”.

Ieri il sindaco Massimo Cialente, in una nota, aveva annunciato la proroga di accensione dei termosifoni in uffici pubblici, scuole, condomini e progetti CASE, fino al 1 maggio: ma aveva anche fatto presente che gli impianti da rimettere in moto erano più di 500.

“Al Comune, evidentemente, non leggono le previsioni del tempo né guardano fuori dalla finestra – aggiunge ironica Mancinelli – forse non si sono accorti che ieri in città e nevicato e che, quindi, le temperature sarebbero inevitabilmente calate. Sarebbe interessante sapere se la stessa sorte è stata assegnata agli autorevoli inquilini di palazzo Fibbioni, sede dei vertici del governo municipale, ma ne dubitiamo”, conclude la nota.