
È stato pubblicato il nuovo videoclip del cantautore Mattia Ferella, secondo estratto dell’album d’esordio del giovane aquilano. La canzone, I tuoidomani, è conosciuta nel panorama musicale aquilano, dove Ferella si esibisce ormai da anni. Nel video è narrata una storia particolare, che Ferella racconta così: “è la storia di questo corteggiamento che in molti definirebbero “anomalo”, perché tra due persone dello stesso sesso. È una questione – prosegue Ferella – su cui si è discusso molto negli ultimi mesi. Credo che a nessuno su questo mondo, e forse nemmeno in altro, sia stato concesso il diritto di giudicare determinare determinate scelte. L’amore vero e sincero, travolgente e vitale, in tutte le sue forme, è un dono troppo grande e prezioso, che non può essere seppellito sotto i panni sporchi della morale e dei luoghi comuni ”

L’uscita del video è stata anticipata dalle foto inviate dagli appassionati, che annunciavano l’imminente pubblicazione: “una cosa iniziata per gioco, che poi ha preso una piega bellissima: le persone mi chiedevano di poterci inviare altre foto, abbiamo dovuto rimandare la diffusione del video per poterle pubblicare tutte.”
Le copie dell’album uscito lo scorso settembre sono andate a ruba nel giro di pochi giorni, con non poca soddisfazione del musicista. Oggi, dopo una laurea magistrale in filosofia conseguita brillantemente, i tempi sono maturi per iniziare a lavorare su di un nuovo progetto, mettendo insieme alcuni brani rimasti fuori dalla prima selezione, ma apprezzati dal sempre nutrito pubblico nei live, e canzoni nuove, scritte nel corso di questi mesi e, in parte, anticipate sulla pagina facebook.
La musica, per Ferella, è molto di più di una passione: “quella della musica è una strada intrapresa anni fa, con consapevolezza e realismo, ma anche con un po’ di quella spregiudicatezza che non guasta mai. Forse è un vicolo cieco che non porterà da nessuna parte, ma siamo qui, adesso, a raccontarci le nostre storie, e per il momento a me va più che bene così. Arrivare al cuore anche di una sola persona. In fondo si riduce tutto a questo.”