Centro Estivo Comunale, Mamme per l’Aquila sollecitano l’Ufficio Scolastico Regionale

4 maggio 2016 | 12:24
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Centro Estivo Comunale, Mamme per l’Aquila sollecitano l’Ufficio Scolastico Regionale

L’Associazione Mamme per l’Aquila torna ancora una volta ad interessarsi di una problematica che anche quest’anno si è presentata per le famiglie aquilane: parliamo del Servizio Centro Estivo Comunale che negli anni passati era stato messo a disposizione da varie scuole aquilane. In una missiva indirizzata all’Ufficio Scolastico Regionale per L’Abruzzo l’Associazione ha sollecitato la tempestività della presentazione del bando.

“Lo scorso anno molte famiglie che facevano affidamento su questo tipo di servizio, sicuramente di buona gestione ed oltretutto economico; si sono trovate a non saper dove affidare i propri figli.” dicono nell anota.

“Genitori lavoratori, magari precari che sicuramente non hanno le possibilità economiche per portarli nei numerosissimi Centri Estivi privati e pagare una retta che va dalle 65,00 alle 100,00 euro settimanali a bambino. Genitori che non possono contare sul supporto dei nonni e/o su aziende che finanziano con convenzioni il centro estivo ai figli dei dipendenti; o, meglio ancora, unica realtà locale la Sanofi che ha istituito e finanziato un centro estivo interno all’azienda per i figli dei dipendenti.

Come Associazione e come mamme ci siamo interessate a questa problematica cercando di capire come mai.
Ne è emerso che negli anni passati era stato possibile offrire tale servizio grazie all’utilizzo di risorse finanziarie di cui all’O.M.P.C. n. 3979/2011. Grazie a queste risorse era stato possibile emanare, da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale un bando per progetti di ampliamento dell’offerta formativa da svolgersi nel periodo estivo a partire da giugno 2014 fino al 31 agosto 2014. bandi emanati a metà maggio e a cui di conseguenza le scuole avevano risposto proponendo i loro progetti di ampliamento dell’offerta formativa.

Lo scorso anno invece, a seguito di tante proteste, tale bando è stato emanato a fine giugno e naturalmente nessuna scuola, o solo qualcuna ed esclusivamente per il mese di agosto, è riuscita a parteciparvi.

Nella delibera n. 93/2013 del 17 Dicembre 2013 vi è stata la proposta ad utilizzare anche negli anni scolastici 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 tali risorse, assegnate già nella disponibilità dell’ufficio scolastico.

Ci auguriamo pertanto che quest’anno siano emanati in tempo utile tali fondi, che tali fondi riescano a garantire a livello progettuale, didattico e laboratoriale l’impegno delle docenti e che si possa avere la possibilità di visionarne le rendicontazioni progettuali.”